domenica 29 settembre 2013

Sacconi, senatore pdl: moltissimi non condividono la linea estremista del partiro

ROMA - "Moltissimi elettori e militanti del Pdl non condividono la deriva estremista del partito". Lo afferma in una nota Maurizio Sacconi, senatore del Pdl, che attacca i "cattivi consiglieri del Presidente Berlusconi" e chiede ad Angelino Alfano di rappresentare le esigenze di "molti" nel partito.
Che Berlusconi "avesse perso ogni ultimo filo di vera dignità lo si sapeva da qualche mese": con l'invito a dimettersi ai ministri Pdl "ha posto il problema della dignità personale anche a quelle cinque persone che hanno giurato fedeltà alla Costituzione". Lo scrive Famiglia Cristiana che parla di crisi "sulla pelle degli italiani".

"Napolitano? C'è la possibilità che possa seguire lo psiconano agli arresti domiciliari...". Così Beppe Grillo ha risposto a chi gli ha chiesto se sia il presidente della Repubblica a dettare la linea del Pd. "Io voglio parlare con i 20 milioni che votano ancora Pd e Pdl: se continuano a farlo il Movimento se ne va. Gli dico 'se non ci votate io mi tiro fuori'", ha poi detto ribadendo la sua volontà di creare un Governo 5 Stelle dopo le elezioni.

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