ROMA - Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, è salito al Colle per incontrare il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
Dopo il terremoto in casa Pd per le sconfitte con Marini e Prodi, oggi nuovo tentativo di eleggere il Presidente. Quinta votazione in mattinata ma nessuna speranza di sbloccare lo stallo. I Democratici, senza un candidato, voteranno scheda bianca. Berlusconi cerca nomi condivisi altrimenti il Pdl non voterà. Grillo su Rodotà e Monti su Cancellieri. Rodotà: "Dal Pd nemmeno una telefonata. Il mio nome arriva dal web, non da Grillo".
Diversi esponenti del Pdl, nei capannelli in Transatlantico, non esitano a raccontare di aver ricevuto "segnali" da parte di parlamentati del Pd per una convergenza su Massimo D'Alema, un nome che il Pdl non avrebbe problemi a votare così come la Lega. Nel corso della riunione dei gruppi del Pdl, il segretario Angelino Alfano avrebbe sottolineato che in questo momento non bisogna infierire sul Partito Democratico che sta vivendo una forte difficoltà. Un atteggiamento, spiegano i big del Pdl, che Alfano ha motivato con la necessità di evitare che la parte più estrema dei Democratic
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