Il principe Harry a Camp Bastion |
KABUL - Attacco talebano alla base di Camp Bastion, nella provincia di Helmand nel sud dell'Afghanistan, la postazione britannica dove da alcuni giorni è di istanza il principe Harry. Nell'attacco sono rimasti uccisi due marines americani, hanno fatto sapere fonti di Washington, dietro anonimato, mentre l'Isaf ha precisato che il principe britannico non è rimasto coinvolto nell'attentato: «era nella base ma non è mai stato in pericolo», secondo un portavoce Nato.
Un nuovo attacco talebano in Afghanistan che arriva a pochi giorni dalle minacce contro Harry - pilota di elicotteri Apache che proprio oggi festeggia il suo 28/mo compleanno -, arrivato qualche giorno fa in Afghanistan per una missione di quattro mesi. Sabato scorso Harry è finito nel mirino dei talebani: «faremo di tutto per ucciderlo o catturarlo», aveva annunciato un portavoce dei ribelli, Zabiullah Mujahid.
Ma sull'attacco - considerando che le vittime sono due marines Usa - pesa anche un'altra minaccia dei talebani, quella lanciata contro gli americani sulla scia delle proteste del mondo islamico dopo il film sul profeta Maometto. Martedì i ribelli afgani hanno infatti lanciato un appello, chiamando a raccolta tutti i combattenti per «vendicarsi» su soldati americani'' per la pellicola firmata negli Stati Uniti. Non è infatti chiaro - riporta anche la stampa americana - se l'attacco sia legato alle proteste scoppiate in seguito al film anti-islam. Fonti dell'amministrazione americana precisano intanto che l'attacco è stato effettuato con varia artiglieria, da mortai a razzi, incluse piccole armi da fuoco.
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