lunedì 24 settembre 2012

Maxi rissa tra 2000 operai nella fabbrica in Cina che costruisce i tablet Apple

Quattro momenti degli incidenti nella fabbrica della Foxconn


TAIYUAN (Cina) - Torna alla ribalta un impianto della Foxconn, la fabbrica taiwanese che in Cina assembla i gadget piu' amati del momento, i tablet di Apple. Già nell'occhio del ciclone per le durissime condizioni di lavoro e un'oscura serie di suicidi tra i suoi dipendenti, l'azienda e' stata costretta ad ammettere che uno dei suoi impianti e' stata teatro di una maxi-rissa dai contorni ancora non chiari che ha portato una quarantina di persone in ospedale. L'azienda taiwanese e' stata costretta a chiudere lo stabilimento di Taiyuan, 79mila operai, uno dei piu' importanti tra i 20 che la Foxconn possiede in Cina: la lite tra gli operai e' scoppiata in un dormitorio intorno alle 23 di domenica sera ed e' sfociata in una rissa che ha coinvolto 2mila persone. La polizia ha faticato 4 ore per riportare la situazione sotto controllo.
  Diversi gli operai arrestati.

Nessun commento: