BUJUMBURA (Burundi) - Almeno 20 persone sono state uccise dopo che uomini armati sconosciuti hanno aperto il fuoco in un bar affollato nei pressi della capitale del Burundi, Bujumbura, nella zona di Gatumba. Il numero dei morti potrebbe salire perché alcune persone sono rimaste gravemente ferite nel raid.
In Burundi 16 anni di guerra civile sono terminati ufficialmente nel 2009, ma gli attacchi sporadici sono continuati.Il governo ha accusato i criminali comuni dei recenti attacchi, ma alcuni temono che stia emergendo un nuovo gruppo .
"Decine di persone, alcuni in uniforme militare e con Kalashnikov e granate sono entrati nel bar 'Chez les Amis'. Hanno detto a tutti di sdraiarsi e hanno iniziato a sparare", ha detto alla AFP un sopravvissuto che ha perso due fratelli e un amico. Un medico dell’ospedale si è detto "totalmente sopraffatto". "Ci manca il sangue, le attrezzature e la medicina per curare tutti i feriti", ha detto.I cadaveri sono stati lasciati in un parcheggio presso l’ospedale.
Simili attacchi mortali sono diventati più comuni nel corso dell'anno passato, da quando l'opposizione ha boicottato le elezioni, accusando il partito del presidente Pierre Nkurunziza di frode.
A Gatumba il 13 agosto 2004 decine di rifugiati tutsi, fuggiti dal Rwanda, erano stati massacrati in un campo profughi. Un gruppo di uomini armati, probabilmente appartenenti ai ribelli delle FNL (Forze Nazionali di Liberazione) aveva attaccato il campo massacrando almeno 160 persone e ferendone altre 111.
A Gatumba il 13 agosto 2004 decine di rifugiati tutsi, fuggiti dal Rwanda, erano stati massacrati in un campo profughi. Un gruppo di uomini armati, probabilmente appartenenti ai ribelli delle FNL (Forze Nazionali di Liberazione) aveva attaccato il campo massacrando almeno 160 persone e ferendone altre 111.
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