ERFURT (Germania) - Sono avvenuti ad alcuni centinaia di metri dall'altare sul quale Benedetto XVI ha celebrato la messa ad Erfurt gli spari nei quali è rimasto leggermente ferito un uomo della sicurezza (sembra dipendente di un istituto privato). Lo sparatore, che ha usato un'arma ad aria compressa, è stato arrestato. Gli spari sarebbero avvenuto ancor prima che cominciasse la messa celebrata da Benedetto XVI.
Secondo quanto sostengono i media tedeschi un uomo della sicurezza si sarebbe improvvisamente reso conto di avvertire un bruciore, causato da una leggera ferita provocata dal colpo di un'arma ad aria compressa. Secondo la Dpa l'episodio sarebbe avvenuto alle 7 del mattino, due ore prima dell'inizio della celebrazione. Il responsabile è stato fermato e la sua abitazione perquisita.
Il direttore della Sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi, interpellato dall'ANSA, ha detto che la visita del Pontefice "prosegue secondo il programma previsto e senza preoccupazioni". "Papa Benedetto e' stato informato della sparatoria al termine della messa". Lo ha dichiarato il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi precisando che l'episodio e' avvenuto a 400 metri dalla Domplatz e due ore prima che il Pontefice iniziasse a celebrare .
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