SANTA EULALIA (Ibiza) - Alle otto del pomeriggio di ieri dichiarato un grave incendio è scoppiato nella città di Santa Eulalia del Río (Ibiza), in particolare tra l'area di Cala Llonga e Llisa Rock. Stamattina, ha commentato il sindaco di Santa Eulalia, Vicent Marí, il fuoco controllato in questo momento potrebbe coinvolgere un centinaio di ettari. L'accesso ad alcune aree colpite è "molto difficile". Poco dopo mezzogiorno, le autorità hanno definito l’incendio "stabile".
Dall'alba, nove tra idrovolanti ed elicotteri operano nella zona con l'appoggio di vigili del fuoco e truppe dell’esercito. L’ area maggiormente interessata è il luogo dove il fuoco ha iniziato, probabilmente acceso in modo intenzionale, che si trova in una pineta sulla strada tra la spiaggia di Cala Llonga e Sol d'en Serra.
Data la gravità del fuoco, due navi sono arrivate da Valencia per aiutare nel lavoro di estinzione. Stanno lavorando sull’isola 150 vigili del fuoco con l’aiuto di altrettanti militari dell’Unità di emergenza dell’esercito spagnolo. Inoltre, altri 100 soldati a Valencia e Saragozza rimangono di riserva.
Il fuoco, alimentate da forti venti, ha minacciato centri abitati ed è stato necessario evacuare più di mille persone dal complesso residenziale di Roca Lisa e da altre zone limitrofe esposte alle fiamme. La maggior parte si è sistemata presso parenti e conoscenti e anche nel Padiglione Santa Eulalia del Centro Sportivo Comunale , preparato a tale scopo dal Comune.
Questo è il secondo grande incendio che infuria Ibiza quest'anno. Nel mese di maggio, il fuoco che ha colpito il 2,5% dell 'isola nel comune di San Juan.
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