lunedì 27 maggio 2013

Gli italiani non vanno alle urne: ieri ha votato il 44% (-15) e a Roma il 38 (-20)

ROMA - Hanno chiuso alle 22 di ieri i seggi per le elezioni comunali e restano aperti oggi tra le 7 e le 15 nei 563 Comuni interessati, tra cui Roma e Ancona. Chiuse, invece, definitivamente, le urne della Valle d'Aosta per le elezioni regionali, per le quali si e' votato un solo giorno, come pure per le comunali nel piccolo Comune di Pergine Valsugana (Trento).
Per le elezioni comunali la percentuale di votanti rilevata alle ore 22 di ieri e' stata del 44,66%, oltre 15 punti in meno rispetto alle precedenti omologhe quando i votanti furono il 60,00%. Alle 22 aveva votato a Roma il 37,69% degli aventi diritto, quasi 20 punti in meno rispetto alle precedenti omologhe, quando votò il 57,20%. Lo si apprende dal sito del Viminale.
L'affluenza definitiva alle urne per le elezioni regionali in Valle d'Aosta e' stata del 73,02% (hanno votato in 74.945 sui 102.633 aventi diritto). Lo rende noto il Servizio elettorale della Regione. In occasione delle elezioni regionali del 2008 si era recato alle urne il 74,28% degli elettori, l'1,26% in piu'. Le operazioni di scrutinio isono iniziate alle 8.
E' del 28,71% l'affluenza definitiva del referendum consultivo sui fondi alle private dell'infanzia di Bologna. Hanno votato 85.934 persone.  Il voto, promosso da un insieme di associazioni riunite nel comitato 'Articolo 33', chiamava i cittadini a esprimersi sulla convenzione che ogni anno destina poco piu' di un milione di euro alle materne paritarie. Il 'no' e' in testa con il 58,7% contro il 41,3% dell'opzione in difesa dell'attuale convenzione. Ha votato meno di un bolognese su tre. ''Un buonissimo risultato'', per il comitato promotore che esulta per la vittoria, mentre il fronte opposto parla di flop: ''Un'affluenza scarsa, che dimostra il poco interesse nonostante il clamore sulla stampa''.

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