MILANO - Un appello all'unità del centrodestra arriva dal segretario del Pdl Angelino Alfano, il giorno dopo il vertice ad Arcore con Berlusconi. ''Molteplici fattori hanno ridotto la nostra capacità di forza sull'elettorato - scrive Alfano in un messaggio inviato al convegno di Modena dei Democratici Cristiani nel Pdl - . Ma la risposta non è quella di dividere ciò che è stato faticosamente unito, condannandoci tutti alla irrilevanza davanti ad una sinistra che ha saputo rilanciarsi dialogando con il suo elettorato''. "Quando Silvio Berlusconi lanciò l'idea di creare in Italia un partito democratico, popolare che fosse nella sostanza la sezione italiana del Partito Popolare europeo - prosegue Alfano - la felice intuizione del fondatore'' ha unito ''le culture di tradizione liberale, socialista, democratica cristiana, e quella della destra arrivando assieme a sfiorare il 40% del consenso elettorale''. ''L'obiettivo - continua il messaggio - deve essere quello di recuperare la nostra forza con un programma capace di battere la sinistra e restituire alla nostra Italia un'autentica dialettica democratica, che superi definitivamente la parentesi emergenziale di un governo tecnico che abbiamo generosamente appoggiato pensando di fare il bene dell'Italia, anche quando non eravamo pienamente convinti di numerose scelte''.
Alfano ha anche riferito che il Pdl continuerà a chiedere che per le elezioni della prossima primavera si scelga la strada dell'election day, altrimenti il partito sarebbe pronto anche ad andare alla crisi di governo
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