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| La folla di manifestanti davanti alle ambasciate a Khartoum |
KHARTOUM (Sudan) - Cinquemila manifestanti hanno preso d'assalto l'ambasciata britannica a Khartoum, in Sudan. Un tentativo analogo è in corso davanti all'ambasciata tedesca dove un gruppo di dimostranti ha fatto irruzione all'interno del consolato issando bandiera islamista. Lo riferisce la tv araba Al-Jazeera. Le proteste sono state innescate dal film blasfemo anti-Islam. Per fronteggiare la folla le forze dell'ordine hanno sparato candelotti lacrimogeni. I manifestanti hanno lanciato pietre contro le due ambasciate limitrofe, poi hanno preso d'assalto le porte principali della ambasciata tedesca. Hanno attaccato la sua facciata e buttato giù la bandiera, sostituendola con una nera islamica prima di incendiare l'edificio, ha detto un testimone.A causa delle proteste, il governo tedesco ha sollevato i livelli di sicurezza presso i consolati e le ambasciate dei paesi islamici in caso di proteste.Durante le proteste è stato anche rimosso l'emblema della repubblica tedesca.
Alcune centinaia di persone hanno dato fuoco a un locale della catena di ristorazione americana Kentucky Fried Chicken (Kfc) di Tripoli, principale porto nel nord del Libano, in segno di protesta per la realizzazione di un film considerato offensivo dell'islam e del profeta Maometto. Lo riferisce la TV libanese Lbc.
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