Obama a sorpresa in Afghanistan conferma l’ exit strategy entro il 2014. E, appena ripartito, due kamikaze si fanno esplodere in un hotel per stranieri

Obama visita le truppe Usa a Kabul

KABUL - Il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha promesso di "finire il lavoro" e porre fine alla guerra in Afghanistan, affrontando il pubblico americano in diretta da una base militare in Afghanistan. Parlando un anno dopo la morte di Osama Bin Laden, ha ringraziato le truppe statunitensi e ha illustrato i piani per porre fine operazioni di combattimento.

Obama è arrivato in Afghanistan per una visita a sorpresa per firmare un accordo sui futuri rapporti con l’Afganistan e con il presidente Hamid Karzai, prima di un summit Nato.

Poche ore dopo il suo discorso e la sua ripartenza  almeno sei persone sono morte nell'esplosione di una bomba a Kabul. Funzionari afghani ha detto che almeno due kamikaze hanno colpito un albergo frequentato da stranieri nella parte orientale della capitale afghana. La maggior parte delle vittime erano civili, ma c’è anche  un agente dei servizi di sicurezza, non si sa se afghano o straniero. Due funzionari  in seguito hanno detto alla BBC che due o tre aggressori sono ancora rintanati in un edificio vicino al luogo dell'attacco originale. Si sentono intense sparatorie

In precedenza, Obama aveva detto in tv che la firma del patto con il Presidente Karzai era stato "un momento storico" per entrambe le nazioni mentre la guerra in Afghanistan si sta esaurendo.

Nel discorso  in prima serata negli Stati Uniti, il presidente ha detto che al prossimo vertice Nato, che si terrà a Chicago, l'alleanza avrebbe "fissato un obiettivo per le forze afghane di essere in testa per le operazioni di combattimento in tutta il paese l'anno prossimo ".

Obama e Karzai hanno firmato un accordo per regolare i rapporti per 10 anni, mentre la  Nato si è impegnata a ritirare le truppe di combattimento in Afghanistan entro la fine del 2014.

"Io non mancherà di tenere gli americani in pericolo un solo giorno più lungo di quello assolutamente necessario per la nostra sicurezza nazionale - ha detto Obama - Ma dobbiamo finire il lavoro che abbiamo iniziato in Afghanistan, e porre fine a questa guerra in modo responsabile".

I corrispondenti dicono le parole di Obama sembrano essere mirate ad evidenziare agli elettori americani che si sta perseguendo una strategia per abbassare il livello della guerra, e rassicurare nel contempo gli afghani di fronte di una continua guerriglia dei talebani.

Il contratto, firmato al termine di 20 mesi di trattative, ha finalmente prodotto un accordo dopo che le divergenze sulle incursioni notturne da parte delle forze speciali e sul trattamento dei prigionieri sono state risolte. Secondo il presidente degli Stati Uniti, il documento illustra i piani per la formazione di forze afghane e per sostenere gli sforzi della lotta al terrorismo, così come "gli impegni afghani alla trasparenza e alla responsabilità".

Obama ha parlato anche di una "pace negoziata" con i talebani, dicendo che se non romperanno con al-Qaeda, e non seguiranno il "sentiero della pace", non ci potrà essere riconciliazione. La risposta, per ors, è stata l’attentato di poche ore dopo.

Il Presidente ha anche respinto le richieste di lasciare l'Afghanistan prima che della scadenza fissata dalla  Nato nel 2014, dicendo che "dobbiamo finire il lavoro che abbiamo iniziato in Afghanistan, e porre fine a questa guerra in modo responsabile".