Grave un vigile del fuoco investito dal crollo di un muro a Finale, dopo l'ultimo terremoto. Terrore tra la popolazione che si è di nuovo riversata in strada (quelli, almeno, che a casa erano ritornati dopo la notte all'addiaccio). Tra le vittime, un'ultracentenaria coinvolta nel crollo della sua casa a Sant'Agostino
"Al momento non risultano dispersi" mentre "gli sfollatti saranno alcune migliaia". Questa la prima stima che il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli fa, a Finale Emilia nel modenese, rispetto alle conseguenze del terromoto che ha colpito l'Emilia Romagna.
Il capannone della Sant'Agostino Ceramiche |
ROMA - Una forte replica del terremoto della scorsa notte (6 vittime, 50 feriti), si è verificata alle 15.18 di oggi ed è stata di magnitudo 5.1, secondo quanto si apprende dall'Istituto di Geofisica. La scossa ha provocato nuovi crolli.
A Sant'Agostino, in provincia di Ferrara, è crollato un'altra parte del municipio. Il sisma, durato diversi secondi, è stato avvertito anche a Bologna. E’ seguita un'altra scossa, tre minuti dopo, alle 15.21, di magnitudo 4.1 Richter. Un vigile del fuoco è stato investito dal crollo di un muro in una strada di Finale Emilia, nel Modenese. L'uomo è stato subito soccorso dai colleghi ed è stato trasportato in ospedale, dopo l'arrivo dell'ambulanza. Secondo quanto appreso era privo di coscienza e le sue condizioni sarebbero gravi. La nuova scossa è stata avvertita anche in Veneto. Molte le chiamate ai pompieri. "Tra la gente c'è molta paura", ha raccontato un vigile del fuoco. In seguito ai danni provocati dal sisma, è stata disposta l'evacuazione dell'ospedale di Finale Emilia.
Le vittime nel Ferrarese sono quattro operai: due alla Sant'Agostino Ceramiche, un'altro in una azienda di polistirolo a Ponte Rodoni di Bondeno e un altro ancora alla fonderia Tecopress di Dosso. Quest'ultimo è stato individuato sotto le macerie, ma non è ancora stato recuperato. Le altre due vittime sono una ultracentenaria di Sant'Agostino, morta sepolta dai calcinacci del suo casolare, e una tedesca di 37 anni che si trovava a Bologna per lavoro e che sarebbe morta per lo spavento.
Una guglia del duomo di Ferrara è finitsa su un'auto |
Sono state oltre 80 finora le repliche del terremoto di questa notte. Le ultime registrate finora, di magnitudo fra circa i 4 e i 5, "rientrano negli eventi attesi dopo una scossa di quell'intensita", ha osservato il sismologo Alessandro Amato, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). Delle oltre 80 repliche registrate finora, sei o sette sono state piuttosto intese, con una magnitudo superiore a 4, per la maggior parte le scosse sono state di magnitudo compresa fra 3 e 4. L'elemento interessante, ha proseguito Amato, emerge dalla distribuzione delle repliche: "sono distribuite su un'area molto più estesa di quanto ci si aspetto in un terremoto di questo tipo, al punto che non si può escludere che si tratti di una singola faglia".
Coop Estense ha tenuto chiusi oggi tutti i supermercati delle province di Modena e Ferrara colpite dal terremoto. La decisione, fa sapere la cooperativa, è stata presa in considerazione delle difficoltà con cui è alle prese la popolazione colpita dal sisma, sia per consentire un controllo delle strutture e dei prodotti all'interno dei supermercati.
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