ROMA - Domani, con l'incontro a Parigi tra il presidente francese, Nicolas Sarkozy e il cancelliere tedesco, Angela Merkel, si apre una settimana cruciale per la zona euro che culminerà con il Consiglio europeo di venerdì a Bruxelles, destinato a ridare fiducia all'economia del vecchio continente. Secondo quanto affermato dal numero uno dell'Eliseo, Parigi e Berlino presenteranno delle "proposte" per "garantire l'avvenire dell'Europa" minacciata di affondare sotto il peso del debito.
Martedì 6 dicembre, a Berlino, il segretario al Tesoro Usa, Timothy Geithner, inizia il suo tour continentale con al centro "le iniziative per rafforzare le istituzioni dell'eurozona". A Francoforte incontrerà il presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi e della Bundesbank, Jens Weidmann. In programma anche una riunione con l'omologo tedesco Wolfgang Schauble.
Ad Atene, invece, il parlamento greco è chiamato a votare sul bilancio 2012 presentato dal nuovo governo di coalizione con l'obiettivo di salvare il Paese dal fallimento.
Mercoledì 7 dicembre, a Parigi, Timothy Geithner sarà ricevuto da Nicolas Sarkozy. Poi, il segretario al Tesoro Usa incontrerà il prossimo capo del governo spagnolo, Mario Rajoy, a Marsiglia, nel sud della Francia.
Giovedì, 8 dicembre, a Milano, Geithner vedrà il presidente del Consiglio Mario Monti. A Francoforte, la Bce riunisce il suo consiglio dei governatori per prendere una decisione sui tassi di interesse. Nel novembre scorso, la Banca centrale europea aveva abbassato il principale tasso a 1,25% di fronte alla minaccia di recessione. A Marsiglia si riuniscono i dirigenti del Ppe, tra cui Sarkozy, Merkel, Tusk e Rajoy, con al centro dei colloqui la crisi della zona euro. Presenti anche Herman Van Rompuy e José Luis Barroso. A Bruxelles, cena informale dei capi dei Stato e di governo dell'Ue alla vigilia del vertice europeo nella capitale belga.
Venerdi 9 dicembre, in programma un determinante Consiglio europeo che potrebbe prolungarsi anche nel fine settimana se si dovessero incontrare difficoltà nel raggiungere un accordo sul rafforzamento della disciplina di bilancio in Europa.
Martedì 6 dicembre, a Berlino, il segretario al Tesoro Usa, Timothy Geithner, inizia il suo tour continentale con al centro "le iniziative per rafforzare le istituzioni dell'eurozona". A Francoforte incontrerà il presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi e della Bundesbank, Jens Weidmann. In programma anche una riunione con l'omologo tedesco Wolfgang Schauble.
Ad Atene, invece, il parlamento greco è chiamato a votare sul bilancio 2012 presentato dal nuovo governo di coalizione con l'obiettivo di salvare il Paese dal fallimento.
Mercoledì 7 dicembre, a Parigi, Timothy Geithner sarà ricevuto da Nicolas Sarkozy. Poi, il segretario al Tesoro Usa incontrerà il prossimo capo del governo spagnolo, Mario Rajoy, a Marsiglia, nel sud della Francia.
Giovedì, 8 dicembre, a Milano, Geithner vedrà il presidente del Consiglio Mario Monti. A Francoforte, la Bce riunisce il suo consiglio dei governatori per prendere una decisione sui tassi di interesse. Nel novembre scorso, la Banca centrale europea aveva abbassato il principale tasso a 1,25% di fronte alla minaccia di recessione. A Marsiglia si riuniscono i dirigenti del Ppe, tra cui Sarkozy, Merkel, Tusk e Rajoy, con al centro dei colloqui la crisi della zona euro. Presenti anche Herman Van Rompuy e José Luis Barroso. A Bruxelles, cena informale dei capi dei Stato e di governo dell'Ue alla vigilia del vertice europeo nella capitale belga.
Venerdi 9 dicembre, in programma un determinante Consiglio europeo che potrebbe prolungarsi anche nel fine settimana se si dovessero incontrare difficoltà nel raggiungere un accordo sul rafforzamento della disciplina di bilancio in Europa.
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