martedì 27 dicembre 2011

Un'altra nave italiana sequestrata dai pirati al largo delle coste dell'Oman. Sei italiani a bordo, tra i 18 dell'equipaggio


La Enrico Ievoli sequestrata dai pirati

MUSCAT (Oman) - Un'altra nave italiana sequestrata dai pirati: si tratta, secondo quanto appreso dall'ANSA, di una petroliera che e' stata catturata al largo delle coste dell'Oman.
La nave attaccata dai pirati e' la 'Enrico Ievoli' dell'armatore Marnavi di Napoli.  A bordo diciotto persone, di cui sei italiani, tutti siciliani. Ci sono anche cinque marinai ucraini e sette indiani.

Il comandante Agostino Musumeci ha telefonato all'armatore e amministratore delegato della Marnavi Spa, Domenico Ievoli. ''I pirati sono a bordo ma noi stiamo tutti bene''.Secondo quanto si legge sul sito della Marnavi Spa, la compagnia armatrice della 'Ievoli',  l'imbarcazione era partita da Fujairah, negli Emirati Arabi, ed era diretta nel Mediterraneo. "Alle ore 5 circa la compagnia - così sul sito della Marnavi si riferisce del sequestro - è stata avvisata che l'unità a margine ha subito attacco ed abbordaggio da parte di pirati nel mentre navigava sotto le coste dell'Oman". Il comando nave ha avvertito immediatamente il comando generale delle Capitanerie di Porto. A bordo della Ievoli ci sono circa 15.750 tonnellate di soda caustica. 

 A bordo diciotto persone, di cui sei italiani, tutti siciliani. Ci sono anche cinque marinai ucraini e sette indiani. 
Il sequestro dovrebbe essere avvenuto all'altezza dell'isola Masirah


"Secondo quanto sappiamo, la "Ievoli" è attualmente in navigazione verso una destinazione sconosciuta, presumiamo la Somalia". Così l'armatore della Marnavi Spa, Domenico Ievoli. "In una telefonata il comandante Agostino Musumeci, catanese e di grandissima esperienza, ha detto che al momento non ci sono problemi. Sappiamo solo che i pirati hanno agito questa mattina presto. A breve andrò a Roma dove conto di recarmi alla Farnesina con la quale già siamo in stretto contatto".

Il golfo dell'Oman è una delle zone più a rischio per le navi. Frequenti gli arrembaggi, nonostante ci siano ben due missioni internazionali. Una della Nato, l'altra dell'Unione europea, proprio per cercare di garantire più sicurezza ai cargo di passaggio in quelle acque. 
La 'Enrico Ievoli' aveva gia' avuto a che fare con i pirati, nel marzo del 2006. Il cargo era in navigazione al largo delle coste yemenite di Aden quando si sono avvicinati alcuni barchini con presunti pirati a bordo. Il comandante della motonave aveva dato l'allarme ed era intervenuta in soccorso una unita' della Marina militare italiana, la fregata Euro, che si trovava in zona. In quel caso basto' il sorvolo dell'elicottero militare a far allontanare i due motoscafi.

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