sabato 23 novembre 2013

No Tav: il Pd è un obiettivo politico

ROMA - Arriva via Internet una specie di "rivendicazione" dei disordini di mercoledì davanti alla sede Pd a Roma. Sul sito dei No Tav si dice chiaro e tondo che "il Pd è un obiettivo politico. Il suo comportamento, che a pranzo sostiene Cancellieri e in serata gestisce la repressione contro la manifestazione di Campo de Fiori, rappresenta plasticamente l'enorme distanza tra il Paese che soffre e gli interessi che Letta e compagni difendono".
Il documento è firmato da Paolo Di Vetta, attivista dei Blocchi precari metropolitani di Roma
Secondo Di Vetta, la sede del Pd è stato obiettivo dell'assalto di Roma perché "al primo posto nelle attenzioni di questo partito non ci sono i senza casa, gli sfrattati, i pignorati, i precari, gli studenti, i migranti, gli abitanti aquilani alle prese con una difficile ricostruzione della propria città e della propria dignità. Sono le lobbie del mattone, gli imprenditori come Ligresti, la Lega delle cooperative, i profitti legati alla rendita e al consumo di suolo, invece, i fari di riferimento sui quali puntare e sui quali investire. Una vergogna da difendere anche con l'inasprimento degli apparati di controllo sia a livello locale che nazionale".

Nessun commento: