BOLOGNA, 28 aprile - Il tribunale di sorveglianza di Bologna ha prorogato la detenzione domiciliare per Anna Maria Franzoni, condannata per la morte del figlio Samuele, a Cogne il 30 gennaio 2002. A quanto apprende l'ANSA il tribunale avrebbe disposto la proroga del beneficio visto che la detenuta ha già scontato due terzi della pena.
Il procuratore generale Attilio Dardani aveva espresso parere favorevole alla proroga della detenzione domiciliare per Anna Maria Franzoni. Il tribunale di Sorveglianza di Bologna, presidente Francesco Maisto, si e' riservato la decisione, che è attesa nei prossimi giorni. "Fiduciosi mi sembra l'aggettivo corretto". ha commentato l'avvocato Paola Savio, legale della donna, secondo la quale Franzoni sta trascorrendo questo periodo di detenzione a casa "serenamente. E' contenta, segue i suoi figli, fa la mamma, cucina, lavora: insomma una persona normale". Anna Maria Franzoni sta trascorrendo questo periodo di detenzione a casa "serenamente". A raccontarlo è il suo avvocato, Paola Savio: "E' entrata in un tran tran domestico che peraltro era quello che voleva. Quindi è contenta, segue i suoi figli, fa la mamma, cucina, lavora: insomma una persona normale".
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