BAGHDAD - L'Isis ha ucciso 52 uomini, soprattutto agenti di polizia iracheni, al valico di frontiera con la Siria, nei pressi di al Qaim. L'esecuzione, avvenuta lunedì, è stata confermata nelle ultime ore da Sohaib al Rawi, governatore della provincia irachena di Anbar. Le vittime erano state fatte prigioniere da quando, lo scorso anno, lo stato islamico ha superato il posto di frontiera, conquistando vaste zone di Iraq e Siria.
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