Roberto Formigoni |
Il ''prezzo'' della corruzione nel caso Maugeri contestata all'ex Governatore lombardo, a Perego e ad altre persone, tra cui i presunti intermediari Pierangelo Daccò e Antonio Simone, sarebbe di circa 49 milioni di euro. E' quanto emerge in relazione al sequestro per equivalente (per 49 milioni appunto) disposto dal gip Al senatore del Ncd, da quanto si è saputo, sono stati sequestrati conti correnti, una villa e alcuni immobili. Sequestro che arriva dopo che lo stesso giudice, nelle scorse settimane, aveva rinviato a giudizio Formigoni, accusato di associazione per delinquere e corruzione, Perego, Daccò, Simone e altre persone imputate per il presunto scandalo Maugeri, ossia un giro di presunte mazzette per favorire, attraverso delibere della Giunta Regionale all'epoca guidata dal 'Celeste', la Fondazione pavese con stanziamenti regionali. Di questi 49 milioni di euro, in particolare, 39 milioni sarebbero la presunta corruzione legata alla vicenda Maugeri e 7,6 milioni sarebbero, invece, le presunte mazzette per il caso San Raffaele. Da quanto si è saputo, i sequestri di oggi avrebbero riguardato in particolare 5 o 6 conti correnti del 'Celeste', l'ormai famosa villa in Sardegna acquistata da Perego per conto di Formigoni, secondo l'accusa, con un 'maxi-sconto' e venduta da Daccò. E ancora, da quanto si è appreso, una serie di immobili a Lecco e San Remo di cui il senatore risulterebbe comproprietario. Nella presunta corruzione da 49 milioni di euro, da quanto è emerso, il gip individua sia quegli 8 milioni di euro circa che l'allora Governatore avrebbe ricevuto sotto forma di benefit di lusso, come yacht e vacanze, che parte dei soldi distratti dalle casse della Maugeri e finiti agli intermediari, che quelli utilizzati per mantenere la rete di società all'estero servite per creare 'fondi neri'.
Formigoni, mai posseduto villa in Sardegna - ''Leggo che mi avrebbero sequestrato o starebbero sequestrandomi beni fino a 49 milioni di euro. Tranquillizzo tutti, non ho mai posseduto nemmeno la centesima parte di 49 milioni di euro'': così l'ex presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, commenta la notizia . ''Su uno dei miei due conti correnti - spiega il senatore di Fi - figura un attivo di 18 euro e 20 centesimi, sull'altro un passivo di 75mila euro. Le mie tre auto sono: una Alfa Mito del 2012 per uso personale, una Panda del 2009 e una Multipla del 2008 in dotazione ai miei collaboratori''. E inoltre ''non ho mai posseduto ne' posseggo - sottolinea - una casa in Sardegna. Le proprietà immobiliari sono: un micro appartamento nella periferia di Sanremo di 36 metri quadrati e tre appartamenti in Lecco di 400 metri quadrati complessivi, che sono stati ereditati dai miei genitori. Di tutti questi immobili condivido la proprietà con i miei due fratelli''.
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