Secondo no della Corte di Strasburgo alla candidabilità di Berlusconi

STRASBURGO -  La Corte di Strasburgo ha respinto un'altra volta l'istanza per consentire a Silvio Berlusconi di candidarsi alle Europee. Lo confermano fonti della Corte europea dei diritti umani, precisando che questa volta l'istanza è stata esaminata da un giudice dopo che il primo no era arrivato da un cancelliere della Corte.

L'istanza è stata presentata dall'avvocato Ana Palacio, ex ministro degli Esteri spagnolo, a nome di parlamentari del Consiglio d'Europa, parlamentari europei e cittadini italiani che hanno sottoscritto la richiesta alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo per sospendere gli effetti della sentenza del primo agosto 2013, relativa al processo sui diritti tv Mediaset, che impedisce a Berlusconi di candidarsi alle elezioni.