LECCE - Una bambina di 12 anni ha sventato il suicidio del padre, avvisando la madre e consentendo ai carabinieri un tempestivo intervento, che ha salvato la vita dell'uomo. E' accaduto a Salice Salentino (Le) nella giornata di Pasquetta. Il 41enne, disoccupato e affetto da una forma grave di diabete, aveva trascorso la mattinata con la figlia e poi l'aveva riportata a casa dei nonni in un paese del Salento dove la moglie e le tre figlie si sono trasferite da qualche giorno in seguito a problemi familiari. Gia' in mattinata pare che l'uomo avesse manifestato la sua disperazione per l'abbandono da parte della moglie, rendendo la bambina partecipe del suo stato di disperazione. Rimasto solo nella casa coniugale si è stretto un cappio attorno al collo e ha cercato di impiccarsi in un pozzo luce.
Prima di compiere il folle gesto, però, ha inviato un sms di addio sul telefono della ragazzina, che lo ha mostrato immediatamente alla madre. La donna ha allertato i carabinieri fornendo loro le chiavi dell'abitazione di Salice e consentendogli un intervento rapido e decisivo. Il 41enne era in fin di vita ma i sanitari del 118 sono riusciti a rianimarlo e lo hanno trasportato d'urgenza all'ospedale Vito Fazzi di Lecce.
Prima di compiere il folle gesto, però, ha inviato un sms di addio sul telefono della ragazzina, che lo ha mostrato immediatamente alla madre. La donna ha allertato i carabinieri fornendo loro le chiavi dell'abitazione di Salice e consentendogli un intervento rapido e decisivo. Il 41enne era in fin di vita ma i sanitari del 118 sono riusciti a rianimarlo e lo hanno trasportato d'urgenza all'ospedale Vito Fazzi di Lecce.
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