martedì 4 settembre 2012

Scandalo a Pechino: figlio di un politico importante muore nello schianto della sua Ferrari con due donne nude a bordo


Il padre, stretto alleato del leader Jintao, è stato rimosso. L’incidente era avvenuto 5 mesi fa, ma la censura aveva bloccato tutto. Ora la notizia appare sulla prima pagina di un giornale tradizionale, mentre sta per iniziare il congresso del partito


I rottami della Ferrrari, foto a lungo censurata

PECHINO - Un nuovo scandalo ha colpito la leadership cinese alla vigilia del congresso del partito comunista, che designerà il leader dei prossimi dieci anni. Uno stretto alleato del presidente Hu Jintao è stato infatti degradato dopo l'incidente mortale costato la vita a suo figlio,  accaudot al volante di una Ferrari 458 spider, del costo di 800milA dollari.
Nel fine settimana Ling Jihua, che ha strettissimi legami con il presidente uscente Hu Jintao, è stato rimosso dall'incarico di responsabile dell'ufficio generale Politburo del partito comunista e assegnato a un nuovo ruolo, più 'defilato'. Non sono state fornite spiegazioni ufficiali per la decisione a sorpresa, ma il giorno successivo il South China Morning Post - che ha citato fonti anonime - ha scritto che il figlio di Ling era morto nello schianto di una Ferrari che procedeva ad altissima velocità e che si era schiantata contro il Ponte Baofusi sulla North Fourth Ring Road a Pechino alle 4 del mattino di domenica 18 marzo scorso e che nell'incidente erano rimaste ferite due donne, una delle quali era nuda. Una fotografia del, blocco motore fumante -  lontano dal corpo macchina principale - era stato pubblicato subito dopo l’incidente sull’Evening News di Pechino. Poi però, è intervenuta la censure cinese per rimuovere il tutto. Su internet sono inoltre circolate per breve tempo foto dei rottami della Ferrari, mentre cminicava a girare la domanda su come il figlio di un funzionario governativo potesse permettersi un'auto di lusso del valore di 5 milioni di yuan (800mila dollari).
La Cina aveva inoltre bloccato le ricerche con le parole "Ferrari crash" sui motori di circa, a testimonianza della delicatezza della questione prima del passaggio di poteri che sarà sancito dal congresso del partito comunista.
Ieri però, dopo 5 mesi e mezzo senza alcun chiarimento ufficiale, la storia è finita non casualmente per la prima volta sulla prima pagina di un giornale tradizionale , a poche settimane di distanza dal congresso del partito.
Il South China Morning Post ha confermato che il guidatore era Gu Ling, il figlio di Ling Jihua e che le due passeggere erano studentesse di etnia tibetana della Minzu University, una delle quali è rimasta paralizzata. 
Il Post scrive che gli  investigatori avevano inizialmente  cambiato il nome del conducente sul certificato di morte da  Ling in  Jia, ciò che aveva portato alla speculazione che fosse il figlio di Jia Qinglin, un alleato del rivale di Hu, l'ex presidente Jiang Zemin, il quale aveva violentemente protestato.
Cose oscure della lotta per il potere in Cina.



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