MILANO Continua ad allargarsi lo spread tra il Bund tedesco e il Btp decennale italiano che supera i 530 punti, arrivando alle 12.15 a 530,78 punti. Il tasso è salito alla soglia d'allarme del 7%. Alta pressione anche sui titoli francesi, con uno spread ai massimi dalla creazione dell'euro a 182punti. Il Portogallo viaggia a 963, la Grecia a 2669, la Spagna a 452. La Commissione Ue e' in attesa di lavorare con il nuovo governo Monti, ora infatti "la palla e' nel campo dell'Italia" che deve agire "con decisione e al piu' presto" perche' "le sfide sono grandi". Lo ha detto il portavoce del Commissario agli Affari economici e monetari Olli Rehn, Amadeu Altafaj Tardio.
La situazione del debito italiana "sta diventando davvero seria, credo che ci stiamo avvicinando ad una sorta di crisi sistemica che ricorda il 2008". L'allarme arriva da Peter Bofinger, uno dei 'saggi' consulenti del cancelliere tedesco Angela Merkel, in un'intervista a Bloomberg Television.
Peggiora Piazza Affari dopo un'ora di scambi, con il Ftse Mib che si porta in calo del 2,57% a 15.119 punti, la peggiore d'Europa. Prosegue il congelamento al ribasso di Finmeccanica (-14% teorico), ora affiancata da Unicredit (-6% il teorico) e Bpm (-4,7% il teorico), mentre Intesa Sanpaolo perde il 3,74%.Frenano le principali borse europee nella prima parte della seduta, con Parigi in calo dell'1,5%, Londra dello 0,44% ) e Atene (-2%)
Nessun commento:
Posta un commento