ROMA, 3 aprile - Primo giorno di lavoro per il neo-ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio che subito promette che lavorerà a stretto contatto con il presidente dell'autorità anti-corruzione Raffele Cantone su tutte le grandi opere con l'obiettivo della trasparenza.
Rapporto stretto con commissione Anticorruzione - "Mi sono sentito stamattina anche con il presidente Cantone, con cui lavoreremo a strettissimo contatto, su Expo, sul Mose, su tutte le grandi opere italiane"."L'Italia - ha detto ancora - è casa nostra e le opere pubbliche e i soldi pubblici nella nostra testa sono come i soldi privati, anzi di più". Rispondendo poi a chi gli dice che c'è ancora parecchio da fare, Delrio afferma: "siamo abituati a lavorare, come tutti gli italiani".
Trasparenza parola d'ordine - Noi dobbiamo lavorare per fare un ragionamento molto trasparente su tutte le cose, per prendere delle decisioni molto condivise, i cui elementi siano a conoscenza di tutti", afferma inoltre Delrio. Alla domanda su cosa farà adesso, nel suo primo giorno di lavoro al ministero, Delrio risponde: "prendiamo visione di alcuni aspetti burocratici, siamo già al lavoro da alcune ore".
Expo - "Abbiamo fatto il punto anche stamattina con il presidente del Consiglio". "E' una grande sfida e siamo riusciti a raddrizzarla abbastanza, era in un momento di grande difficoltà".
Il ministro è arrivato a Porta Pia in bicicletta. "Piedi e bici - ha detto salutando i cronisti che lo attendevano sotto la sede del ministero - sono due mezzi eccezionali".
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