domenica 6 luglio 2014

La Farnesina conferma: Vallisa è stato rapito in Libia

Marco Vallisa
PIACENZA - Marco Vallisa, il tecnico italiano scomparso ieri in Libia con due colleghi stranieri, è stato rapito. Lo conferma all'Ansa la Farnesina interpellata sull'ipotesi del sequestro. Il tecnico italiano che lavora in Libia è irreperibile da ieri assieme ad altri due dipendenti della ditta di Modena "Piacentini Costruzioni", - scomparsi a Zuwara, nell'ovest della Libia.
Sono ore di ansia a Roveleto di Cadeo, nel PiacentinoVallisa, 53 anni, esperto in costruzioni e perforazioni, vive nella cittadina emiliana con la moglie Silvia Bolzoni, farmacista del paese e consigliere comunale nel gruppo di maggioranza, e i tre figli, che frequentano le scuole elementari. Marco Vallisa, ricorda il sindaco Marco Bricconi, è in Libia "da uno o due mesi, ma aveva già avuto esperienze di lavoro all'estero". Fino a qualche tempo fa era stato titolare di una ditta, la Edilpali, che tra l'altro nel 2009 aveva realizzato le fondamenta del ponte provvisorio sul Po, dopo il crollo di quello sulla via Emilia, poi era andato a lavorare per la Piacentini. Vallisa ha anche una forte passione per la politica: nel '95 si era candidato sindaco con la lista 'Cadeo riparte' ed era poi entrato in consiglio nei banchi della minoranza, nel 2006 aveva appoggiato un altro candidato alla poltrona di primo cittadino. 

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