venerdì 18 luglio 2014

Berlusconi assolto: sono commosso, l’accusa era ingiusta e infamante

Questa immagine è stata postata da Berlusconi sulla sua pagina Facebook
MILANO -"Sono profondamente commosso: solo coloro che mi sono stati vicini in questi anni sanno quello che ho sofferto per un'accusa ingiusta e infamante". Così il leader di orza Italia, Silvio Berlusconi, commenta in una nota la sentenza che lo vede assolto in secondo grado nel processo Ruby. "Per questo - aggiunge - il mio primo pensiero oggi va ai miei affetti più cari, che hanno sofferto con me anni di aggressione mediatica, di pettegolezzi, di calunnie, e che mi sono stati accanto con serenità e affetto ineguagliabili".
"Un pensiero di rispetto va poi alla Magistratura, che ha dato oggi una conferma di quello che ho sempre asserito: ovvero che la grande maggioranza dei magistrati italiani fa il proprio lavoro silenziosamente, con equilibrio e rigore ammirevoli". "Da oggi possiamo andare avanti con più serenità - scrive l'ex premier -. Il percorso politico di Forza Italia non cambia. Credo che questo sia nell'interesse dell'Italia, della democrazia, della libertà. Un caloroso ringraziamento ai miei avvocati, al prof. Coppi, all'avv. Dinacci, all'avv. Ghedini e all'avv. Longo che hanno saputo fare il loro lavoro non soltanto con altissima professionalità e competenza, ma anche con quella passione civile, con quella sensibilità umana, con quella sete di verità che hanno dato ancora più valore al loro eccellente lavoro". 

LA FIDANZATA FRANCESCA PASCALE - "È il giorno più bello della mia vita, ho pianto come una bambina. Giustizia è fatta". Così Francesca Pascale, commossa, commenta a fanpage.it l'assoluzione del suo fidanzato, Silvio Berlusconi.

Nessun commento: