Giuseppe Uva |
Il giudice ha accolto in toto le richieste delle parti civili, i familiari di Giuseppe Uva, secondo i quali l'uomo avrebbe subito violenze in caserma da parte degli agenti e del carabiniere, che lo avevano fermato ubriaco per strada a Varese. Il procuratore di Varese facente funzione e i difensori degli imputati avevano chiesto invece il proscioglimento da tutte le accuse. ''Prendiamo atto di questa decisione che non ci aspettavamo - ha spiegato uno dei difensori degli imputati l'avvocato Luca Marsico - ora affronteremo il processo a testa alta''.
Lucia Uva, sorella di Giuseppe Uva, è scoppiata in lacrime dopo la decisione del gup. ''Dedico questo processo al pm di Varese Agostino Abate che non ha mai voluto cercare la verità - ha detto - mio fratello non ha mai fatto atti di autolesionismo ma è stato picchiato in caserma''.
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