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Jalalaband road a Kabul
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KABUL - Un'autobomba è esplosa all'esterno di un compound di un appaltatore militare statunitense nella capitale afghana, Contrack, abbattendo una parete esterna, uccidendo almeno due persone e ferendone altre 15.
L'esplosione alla periferia di Kabul ha inviato un pennacchio di fumo in aria e ha scosso le finestre a più di un miglio di distanza nel centro della città. I talebani ne hanno rivendicato la responsabilità. Il responsabile della sicurezza di Contrack, una società di McLean, in Virginia che costruisce strutture per basi militari, ha detto che un attentatore suicida ha guidato un veicolo imbottito di esplosivo fino al muro esterno del composto e fatto esplodere la bomba. La polizia afghana non ha potuto confermare se si trattava di un attentato suicida o di una bomba fatta esplodere a distanza collocata in un veicolo parcheggiato. Il vice portavoce del ministero dell'Interno Najibullah ha confermato che almeno due persone, dipendenti afgani di Contrack, sono state uccise durante l'attacco. I 15 feriti, tra cui due stranieri comprendono dipendentiamericani, afgani, sudafricani e filippini. Un funzionario americano della società è stato gravemente ferito.
Un reporter ha visto ampie fasce della parete esterna spazzato via e un tetto crollato su un edificio all'interno. La neve è caduta per tutta la mattina e stava già cominciando a coprire i detriti quando giornalisti e gli investigatori sono arrivati sul sito.
Il settore della società che è stato attaccato si occupa della costruzione di caserme e di altre strutture per l'esercito afghano. I progetti di Contrack in Afghanistan riguardano anche lo stoccaggio del combustibile, la costruzione di un campo aereo e impianti cisterna per basi militari americane.
Jalalabad Street, dove è avvenuta l'esplosione, è una delle arterie principali nella città. E 'affiancata da una serie di società estere, con basi militari straniere.
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