Mosca: Putin accusa gli Usa, ci sono loro dietro le proteste di piazza

MOSCA - Il primo ministro russo Vladimir Putin ha accusato gli Stati Uniti di essere dietro le proteste sui risultati delle elezioni parlamentari russe.

Putin ha detto che il segretario di Stato Hillary Clinton usa "il tono di alcuni attivisti dell'opposizione".

La Clinton "ha dato loro un segnale, hanno sentito questo segnale e hanno iniziato le proteste attive", ha dichiarato Putin.

Di piu': a detta di Putin fondi esteri per un importo pari a svariate centinaia di milioni di dollari sarebbero stati impiegati per influire sul risultato elettorale: un messaggio, neanche troppo in codice, per giustificare il magro bottino ottenuto da Russia Unhita alle urne. 

Una grande manifestazione contro i brogli elettorali è prevista a Mosca per sabato prossimo: è stata convocata dagli attivisti tramite Facebook.

Ieri c'erano stati incidenti a San Pietrioburgo con decine di arresti.