venerdì 2 dicembre 2011

Misure anticrisi: in arrivo "super Ici" per seconde e terze case


ROMA - Ultime ore di fibrillazioni per la manovra economica del governo che approderà in Consiglio dei ministri il prossimo lunedì 5 dicembre. Il premier Mario Monti è in contatto continuo con il viceministro dell'Economia, Vittorio Grilli e con i ministri Moavero, Passera, Fornero e Giarda. Ogni dicastero sta preparando un dossier da portare sul tavolo del Cdm. Domenica il governo incontrerà le parti sociali, ma quello che è certo è che sarà una manovra fiscale. Tra le ipotesi, oltre al blocco degli aumenti delle pensioni (non per le fasce più deboli) e al prolungamento dell'età lavorativa per le donne, c'è anche la revisione delle aliquote Irpef e una super Ici sulle seconde e terze case.
Piano immobili
Oltre al ritorno dell'Ici sulla prima casa, progressiva e comunque con detrazioni per i nuclei numerosi o a basso reddito, è in arrivo una super Ici su seconde e terze abitazioni. Prevista anche una rivalutazione delle rendite catastali: oggi i valori dei beni immobiliari sono rivalutati ai fini del prelievo del 5%.L'idea sarebbe quella di elevare questo moltiplicatore al 15% o, a seconda delle esigenze di casa, anche al 20%.
Sostegno alle PmiSarà potenziato il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese. In sostanza si cercano risorse di rifinanziamento e in alternativa meccanismi che consentano un migliore funzionamento del Fondo, strumento chiave per l'accesso al credito. In nvista anche un rafforzamento per i Confidi intermediari vigilati: l'obiettivo è quello di migliorare il legame banca-impresa
Pagamento dei debiti della Pa
Prende quota il pagamento con i titoli di Stato dei debiti accumulati dalla Pubblica amministrazione nei confronti delle piccole e medie imprese.
Liberalizzazioni e semplificazioni Il ministro per lo Sviluppo economico Corrado Passsera ha assicurato un impegno sul tema delle liberalizzazioni, soprattutto nel campo dei servizi pubblici locali. Previsto anche il completamento della deregulation postale.
Infrastrutture e risparmio energeticoPrevisto uno sblocco dei fondi per le infrastrutture: allo studio l'impatto sui conti pubblici della droga quinquennale della detrazione del 55% sugli interventi edilizi per il risparmio energetico.

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