domenica 25 dicembre 2011

Ecco la “vera” cometa di Natale fotografata da un astronauta della Stazione spaziale. E’ sopravvissuta a un incontro ravvicinato con il sole. Un augurio di "Amore e Gioia" (questo è il suo nome)


HOUSTON - Quando il comandante della Stazione Spaziale Internazionale  dice che è stato testimone "la cosa più incredibile che abbia mai visto nello spazio", sai che deve essere qualcosa di veramente fuori dal mondo.
L’astronauta della NASA Daniel Burbank  era nella stazione spaziale, circa 240 miglia sopra la Tasmania, nella notte di mercoledì quando ha visto quello che ha descritto come un "arco verde luminoso" elevarsi al di sopra dell'orizzonte terrestre. Arco che si rivelò essere la cometa Lovejoy, la meraviglia celeste che proprio la settimana scorsa avevastupito gli astronomi per essere sopravvissuta a un incontro ravvicinato con il sole.
"Poco prima che il sole si avvicinasse, la Terra è apparsa illuminato come una scheggia di blu e viola e poi c'era questo lungo arco verde che si estendeva probabilmente 10 gradi o giù di lì dall'orizzonte", ha rccontato, emozionato, Burbank.
La cometa è stata scoperta di recente da un astronomo dilettante, Terri Lovejoy . Space.com spiega che è un “Kreutz sungrazer", una cometa su un percorso vicino al sole.
Lovejoy si dirige vero sil sole, ma non si "suiciderà" e riapparirà
Lovejoy, che è di 660 metri di larghezza, è passata a 87.000 miglia della superficie del sole, ma tra lo stupore degli astronomi, è sopravvissuta, perdendo solo la coda, ma creandone subito un’altra. Burbank  ha espresso il suo stupore per l'incontro, anche per un veterano dello spazio come lui è.

“Avevamo appena osservato la tempesta che nel Sud del Pacifico ha colpito le Filippine - racconta ancora Burbank, con una punta di commozione, in collegamento video dalla stazione spaziale - era notte e i lampi riempivano tutto il cielo. Poco prima che sorgesse il Sole l’orizzonte della Terra ha cominciato a illuminarsi, colorandosi di blu e porpora e in quel momento e’ comparso un lungo arco verde che si estendeva per circa 10 gradi dall’orizzonte e improvvisamente la cometa è apparsa, anche se solo per pochi secondi. All’inizio non avevo capito cosa fosse”.
La cometa vista dall'osservatorio intremnazionale in Cile
Gli astronauti a bordo della stazione spaziale trascorrono il Natale lassù e sono stati letteralmente entusiasti dell’inaspettato incontro con la cometa sopravvissuta. Un augurio di ‘Amore e Gioia’  (così si chiama la cometa) che ha quasi del miracoloso.

Nessun commento: