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| L'ammainabandiera a Baghdad |
BAGHDAD- Gli Stati Uniti hanno ufficialmente concluso i loro otto anni e mezzo anni di campagna militare in Iraq: la bandiera del comando è stata ammainata oggi a Baghdad.
Leon Panetta, segretario alla Difesa, è volato in mattinata a Baghdad per la cerimonia e ha promesso: "Noi non dimentichiamo la lezione della guerra, né abbiamo mai dimenticare i sacrifici degli oltre un milione di uomini e donne delle forze armate statunitensi che hanno prestato servizio in Iraq, e dei sacrifici delle loro famiglie - ha detto - Questo è il momento per l’Iraq di guardare avanti”. Panetta ha reso omaggio ai circa 4.500 americani che sono stati uccisi e ai più di 30.000 che sono stati feriti.
Iraq Body Count, un database pubblico indipendente, calcola che più di 150.000 iracheni sono morti tra il marzo 2003 e ottobre 2010, la maggior parte dei quali civili.
La bandiera del comando è stata abbassata e questo ha segnato la fine ufficiale della missione che era iniziata con la invasione guidata dagli Stati Uniti in Iraq nel marzo 2003, volta a rovesciare Saddam Hussein.
Tutte le truppe USA devono essere fuori dall'Iraq entro la fine di questo mese dopo che Washington e Baghdad non sono riusciti a concordare le condizioni in cui esse sarebbero potute rimanere.
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