ROMA - Beppe Grillo ringrazia dal blog i 5,8 milioni di italiani che hanno votato M5S e dedica loro la poesia 'If' di Kipling. "Se riesci a non perdere la testa quando tutti intorno a te la perdono e ti mettono sotto accusa. Se riesci ad avere fiducia in te stesso quando tutti dubitano di te, ma a tenere nel giusto conto il loro dubitare" i versi iniziali della poesia che, tra l'altro, recita ancora: "Se riesci ad incontrare il successo e la sconfitta e trattare questi due impostori allo stesso modo".
Intanto è scattata l'ironia in rete: dal "Vinciamo noi", slogan della campagna elettorale di Beppe Grillo, al "vinciamo poi" il blog di Beppe Grillo è stato invaso da commenti di scherno per il risultato elettorale delle europee a cui si affiancano molti messaggi di sconforto che arrivano anche a chiedere una giornata di lutto nazionale per la "deludente prova" dei pentastellati. La delusione è tangibile tra i 'fan' di Grillo che registrano un folto 'schieramento' di persone pronte - dicono - a lasciare il paese. Ma è decisamente in superiorità numerica la schiera di 'troll' che si sta scagliando contro il leader dei 5 stelle ricordandogli anche la 'promessa' fatta nelle piazze dei vaffa day: "Beppe - scrivono in molti - avevi detto che o vincevi o andavi a casa. Ora vattene". E c'è anche chi chiede, ironicamente, un collegamento streaming con la casa del leader dei 5 stelle.
Ecco la poesia "If" di Kipling nella sua interezza, così come pubblicata sul blog di Grillo:
Se - If, Lettera al figlio
"Se riesci a non perdere la testa quando tutti intorno a te
la perdono e ti mettono sotto accusa.
Se riesci ad avere fiducia in te stesso
quando tutti dubitano di te,
ma a tenere nel giusto conto il loro dubitare.
"Se riesci a non perdere la testa quando tutti intorno a te
la perdono e ti mettono sotto accusa.
Se riesci ad avere fiducia in te stesso
quando tutti dubitano di te,
ma a tenere nel giusto conto il loro dubitare.
Se riesci ad aspettare senza stancarti di aspettare
o essendo calunniato a non rispondere con calunnie,
o essendo odiato a non abbandonarti all'odio,
pur non mostrandoti troppo buono,
né parlando troppo da saggio.
o essendo calunniato a non rispondere con calunnie,
o essendo odiato a non abbandonarti all'odio,
pur non mostrandoti troppo buono,
né parlando troppo da saggio.
Se riesci a sognare senza fare dei sogni i tuoi padroni.
Se riesci a pensare senza fare dei pensieri il tuo fine.
Se riesci ad incontrare il successo e la sconfitta
e trattare questi due impostori allo stesso modo.
e trattare questi due impostori allo stesso modo.
Se riesci a sopportare di sentire le verità
che tu hai detto distorte da furfanti
che ne fanno trappole per sciocchi o vedere le cose
per le quali hai dato la vita distrutte e umiliarti
a ricostruirle con i tuoi strumenti oramai logori.
che tu hai detto distorte da furfanti
che ne fanno trappole per sciocchi o vedere le cose
per le quali hai dato la vita distrutte e umiliarti
a ricostruirle con i tuoi strumenti oramai logori.
Se riesci a fare un solo fagotto delle tue vittorie
e rischiarle in un solo colpo a testa e croce
e perdere e ricominciare da dove iniziasti senza
mai dire una sola parola su quello che hai perduto.
e rischiarle in un solo colpo a testa e croce
e perdere e ricominciare da dove iniziasti senza
mai dire una sola parola su quello che hai perduto.
Se riesci a costringere il tuo cuore, i tuoi nervi,
i tuoi polsi a sorreggerti anche dopo molto tempo
che non te li senti più ed a resistere
quando ormai in te non ce più niente
tranne la tua volontà che ripete "resisti!"
i tuoi polsi a sorreggerti anche dopo molto tempo
che non te li senti più ed a resistere
quando ormai in te non ce più niente
tranne la tua volontà che ripete "resisti!"
Se riesci a parlare con la canaglia
senza perdere la tua onestà
o a passeggiare con i re
senza perdere il senso comune.
senza perdere la tua onestà
o a passeggiare con i re
senza perdere il senso comune.
Se tanto nemici che amici non possono ferirti
se tutti gli uomini per te contano
ma nessuno troppo.
se tutti gli uomini per te contano
ma nessuno troppo.
Se riesci a colmare l'inesorabile minuto
con un momento fatto di sessanta secondi
tua è la terra e tutto ciò che è in essa
e quel che più conta sarai un uomo, figlio mio."
con un momento fatto di sessanta secondi
tua è la terra e tutto ciò che è in essa
e quel che più conta sarai un uomo, figlio mio."
Rudyard Kipling
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