TORINO - Tre manifestanti sono stati investiti da un'auto durante una manifestazione anti-licenziamenti al Caat (Centro agro alimentare di Torino) di Grugliasco, alle porte della città piemontese. I tre sono stati travolti da un ambulante che si trovava bloccato all'interno del Centro agroalimentare, dove è in corso un blocco di protesta. I tre non sarebbero in gravi condizioni. L'investitore è uscito in auto dai cancelli sfrecciando a tutta velocità. Dopo aver sfiorato alcuni poliziotti e urtato i tre manifestanti, ha proseguito fino a quando è stato bloccato da una pattuglia della Polizia Stradale.
La polizia è dovuta intervenire per evitare il linciaggio dell'automobilista. Dopo l'investimento fuori dai cancelli del Caat gli animi si sono esasperati. Davanti alla struttura si è poi formata una colonna di centinaia di mezzi pesanti. Quattro carabinieri e quattro poliziotti sono rimasti contusi. Lo rende noto la questura del capoluogo piemontese. Intanto, davanti ai mercati generali, si è sciolto il presidio contro i licenziamenti: lunedì le parti si incontreranno. "Senza intesa sarà sciopero duro", promettono i sindacati.
"Non ho mai visto nulla del genere. Neanche quando a manifestare erano stati i forconi". Parola di Giuliano Manolino, direttore del Centro Agroalimentare di Torino. "Con i sampietrini - aggiunge - hanno distrutto semafori e i vetri della guardiola. Penso che la situazione sia stata sottovalutata. Adesso i grossisti rischiano di perdere l'intera giornata di lavoro".
La polizia è dovuta intervenire per evitare il linciaggio dell'automobilista. Dopo l'investimento fuori dai cancelli del Caat gli animi si sono esasperati. Davanti alla struttura si è poi formata una colonna di centinaia di mezzi pesanti. Quattro carabinieri e quattro poliziotti sono rimasti contusi. Lo rende noto la questura del capoluogo piemontese. Intanto, davanti ai mercati generali, si è sciolto il presidio contro i licenziamenti: lunedì le parti si incontreranno. "Senza intesa sarà sciopero duro", promettono i sindacati.
"Non ho mai visto nulla del genere. Neanche quando a manifestare erano stati i forconi". Parola di Giuliano Manolino, direttore del Centro Agroalimentare di Torino. "Con i sampietrini - aggiunge - hanno distrutto semafori e i vetri della guardiola. Penso che la situazione sia stata sottovalutata. Adesso i grossisti rischiano di perdere l'intera giornata di lavoro".
Nessun commento:
Posta un commento