GIBUTI - La sala del ristorante attaccato dalle donne kamikaze |
GIBUTI - Almeno tre persone sono state uccise ieri in un attacco a un ristorante molto popolare tra gli occidentali a Gibuti,.
Le granate sono state lanciate contro il ristorante La Chaumière in piazza 27 giugno nel pieno centro della capitale del Corno d'Africa, hanno detto i funzionari. Almeno altre 15 persone sono rimaste ferite. Le esplosioni sarebbe state causate da due donne kamikaze. Voci non confermate hanno detto che due dipendenti sono stati uccisi e diversi stranieri sono rimasti feriti. Nessun gruppo ha rivendicato l'attacco e il movente non è chiaro. L’attentato è avvenuto intorno alle 20:00 ora locale (19:00 in Itallia) e ha detto che la zona è stata subito sigillata dalla polizia. Djibouti, ex colonia francese, è la patria di basi militari degli Stati Uniti e francesi e contribuisce anche con truppe alla forza dell'Unione africana che combattei militanti di al-Shabab in Somalia. Il suo porto è utilizzato anche dalle marine straniere che proteggono le rotte nel Golfo di Aden dai pirati somali.
Questo attacco segue un netto aumento della tensione nella regione. Islamisti o insorti "Shebab" hanno infatti attaccato ieri, il Parlamento somalo, paese confinante con Gibuti, nel centro di Mogadiscio, con un'autobomba e una squadra di kamikaze: ci sono stati almeno dieci morti, tra cui diversi assalitori. L’attacco iniziato poco prima di mezzogiorno, secondo fonti della sicurezza, si è conclusa dopo quattro ore, dopo l'intervento di forze militari somale e dell'Unione africana.
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