LIONE - Monti e Hollande ribadiscono la volontà di realizzare la Tav. Nel maxi vertice organizzato nella prefettura di Lione il presidente del Consiglio italiano e quello francese hanno siglato l'accordo sulla linea ferroviaria ad alta velocità che collega Lione a Torino, per un costo complessivo di 8,5 miliardi di euro. Soddisfatti per i risultati del bilaterale. Il premier italiano e il numero uno dell'Eliseo hanno riconosciuto la priorità assoluta della Tav, mentre alla frontiera sono stati fermati alcuni bus con a bordo degli attivisti. La Torino-Lione "era considerata come un progetto prioritario già nel 2001, più di 11 anni fa", ha spiegato il presidente Hollande. "Oggi decidiamo di passare ad una tappa successiva e superiore, abbiamo preso l'impegno a ratificare l'accordo il più velocemente possibile".
L'intenzione di realizzare la linea tra Torino e Lione "è stata confermata oggi con grande volontà da entrambi i Paesi" ha detto anche Monti. A testimonianza di questo impegno, "il prossimo bilaterale tra Italia e Francia, nel 2013, sarà a Torino, sottolineando così ancora una volta il tema chiave di questo incontro", ha poi annunciato il premier, spiegando che l'accordo sarà "presto sottoposto alla ratifica del parlamento italiano". "Personalmente, pur rimettendomi al giudizio sovrano del Parlamento, credo che non sarà troppo difficile spiegare i benefici di questa opera per l'Italia e l'Europa" ha proseguito.
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