MILANO - Blocco totale del traffico venerdì e sabato a Milano, prolungamento del divieto di circolazione agli Euro 3 diesel da mercoledì al 23 dicembre, festivi compresi, e chiusura delle scuole. Questo il pacchetto di proposte che martedì il Comune presenterà al Tavolo antismog della Provincia per contrastare la cappa di polveri sottili che da 22 giorni consecutivi si addensa sul capoluogo lombardo. Lo stop alle auto sarà in vigore dalle 10 alle 18.
Agli interventi principali faranno da corollario tutta un'altra serie di provvedimenti. Si va dal prolungamento del divieto di circolazione agli Euro 3 diesel da mercoledì al 23 dicembre, festivi compresi, agli orari flessibili in entrata venerdì per i dipendenti comunali, fino al potenziamento del lavaggio delle strade. Inoltre, per andare incontro al popolo dello shopping natalizio e ai commercianti, gli orari di vendita dei negozi verranno estesi alle 24 da mercoledì a domenica.
Ventidue giorni consecutivi di polveri sottili alle stelle hanno spinto la Giunta meneghina a intervenire. D'altronde, il dietrofront sulla Fase 2 della neonata ordinanza emergenziale comunale, che prevedeva la chiusura del traffico nella Cerchia dei Bastioni dopo 14 giorni di Pm10 oltre la soglia, aveva creato malumori non solo tra gli ambientalisti ma anche dentro la stessa maggioranza a Palazzo Marino. Inoltre, le misure concordate con la Provincia, che hanno visto la partecipazione limitata dei Comuni dell'hinterland, si sono dimostrate inefficaci a scalfire la "serie nera" del Pm10. Allora domani proseguira' la linea scelta da tempo di condividere le azioni sul tema con Palazzo Isimbardi e l'hinterland, determinati però a mettere comunque in atto il pacchetto, anche come segnale alla cittadinanza che si sta agendo per fare il possibile contro l'inquinamento.
Le polveri sottili hanno infatti continuato ad avvelenare senza sosta l'aria del capoluogo lombardo. Anche ieri i valori di Pm10 hanno superato la soglia consentita di 50 mg/mc, segnando una concentrazione pari a 120 mg/mc al Verziere, 102 a Città Studi e 93 in via Senato. E se tra oggi e domani si potrebbe avere un miglioramento grazie al vento, stando alle previsioni meteo dell'Arpa, la situazione tornerà a farsi complicata da mercoledì, quando torneranno di nuovo condizioni meteo favorevoli all'accumulo di inquinanti
Ventidue giorni consecutivi di polveri sottili alle stelle hanno spinto la Giunta meneghina a intervenire. D'altronde, il dietrofront sulla Fase 2 della neonata ordinanza emergenziale comunale, che prevedeva la chiusura del traffico nella Cerchia dei Bastioni dopo 14 giorni di Pm10 oltre la soglia, aveva creato malumori non solo tra gli ambientalisti ma anche dentro la stessa maggioranza a Palazzo Marino. Inoltre, le misure concordate con la Provincia, che hanno visto la partecipazione limitata dei Comuni dell'hinterland, si sono dimostrate inefficaci a scalfire la "serie nera" del Pm10. Allora domani proseguira' la linea scelta da tempo di condividere le azioni sul tema con Palazzo Isimbardi e l'hinterland, determinati però a mettere comunque in atto il pacchetto, anche come segnale alla cittadinanza che si sta agendo per fare il possibile contro l'inquinamento.
Le polveri sottili hanno infatti continuato ad avvelenare senza sosta l'aria del capoluogo lombardo. Anche ieri i valori di Pm10 hanno superato la soglia consentita di 50 mg/mc, segnando una concentrazione pari a 120 mg/mc al Verziere, 102 a Città Studi e 93 in via Senato. E se tra oggi e domani si potrebbe avere un miglioramento grazie al vento, stando alle previsioni meteo dell'Arpa, la situazione tornerà a farsi complicata da mercoledì, quando torneranno di nuovo condizioni meteo favorevoli all'accumulo di inquinanti
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