Robert De Niro e la moglie Grace |
La maternità surrogata (chiamata anche “maternità sostitutiva”) sta diventando sempre più un valido strumento per fronteggiare problema della sterilità. Durante la realizzazione di un programma di surrogazione gli embrioni dei cosiddetti genitori-committenti (intended parents) vengono portati in grembo da una madre surrogata che non ha nessun legame genetico con il bambino che metterà alla luce.
Nella surrogazione gestazionale vengono impiantati nell'utero della madre surrogata gli embrioni fecondati con il seme del padre ricevente e gli ovociti della madre ricevente. Quindi la madre surrogata potrà affittare solo il proprio utero ma non usare i propri ovociti, che dovranno essere di un'altra donna (la madre ricevente del bambino). La gestazione surrogata è più complessa e costosa della surrogazione tradizionale, perché comporta una fecondazione in vitro accompagnata spesso di una semplice ovodonazione. Ma ha il vantaggio di evitare tutti i problemi psicologici e legali della surrogazione tradizionale.
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