OTTAWA - Il governo canadese ha abolito per legge il tetto dell'eta' pensionabile. Il provvedimento e' stato accolto da tutte le province canadesi, con l'eccezione di alcune migliaia di lavoratori del settore pubblico del Nouveau-Brunswick. "E' una vittoria di diritti della persona - commenta su Le Figaro David Langtry, presidente della commissione dei diritti della persona - Non veniamo al mondo con una data stampata sul nostro corpo che corrisponde alla scomparsa della nostra predisposizione al lavoro il giorno del nostro 65esimo compleanno". I canadesi sono sempre stati reticenti a fissare per legge l'eta' della pensione. "Quella fondata sull'eta' - aggiunge Langtry - e' una pura e semplice discriminazione".
I canadesi potranno continuare a lavorare anche dopo i 70 anni, anche se i piloti di Air Canada si sono opposti e chiedono di poter andare in pensione a 60 anni.
La decisione di abolire l'eta' pensionabile obbligatoria a 65 anni e' stata presa a Ottawa e arriva mentre la maggior parte dei fondi pensione canadesi sono in profondo rosso.
Soltanto nel Quebec il deficit globale dei fondi pensione raggiunge i 26 miliardi di dollari .
I canadesi potranno continuare a lavorare anche dopo i 70 anni, anche se i piloti di Air Canada si sono opposti e chiedono di poter andare in pensione a 60 anni.
La decisione di abolire l'eta' pensionabile obbligatoria a 65 anni e' stata presa a Ottawa e arriva mentre la maggior parte dei fondi pensione canadesi sono in profondo rosso.
Soltanto nel Quebec il deficit globale dei fondi pensione raggiunge i 26 miliardi di dollari .
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