KIEV - In Ucraina confermata in appello la sentenza di primo grado a sette anni di reclusione per l'ex premier Yulia Timoshenko. La corte d'appello ha respinto la richiesta della difesa.
"La Corte ha lasciato la sentenza (di primo grado) inalterata", ha dichiarato una portavoce del tribunale d'appello.
La Timoshenko, eroina della Rivoluzione arancione, è stata condannata lo scorso ottobre a sette anni per abuso di potere per aver siglato con la Russia, quando era premier, un contratto di fornitura di gas giudicato sfavorevole al suo Paese. Lei sostiene che si tratta di una sentenza "politica" e si è rivolta alla Corte europea per i diritti umani.
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