OSLO - L'uomo che ha confessato di aver ucciso 77 persone in Norvegia nel mese di luglio aveva programmato per uccidere tre leader del partito laburista al governo, un giornale.
Anders Behring Breivik ha detto alla polizia che aveva memorizzato un discorso da leggere e registrare prima di ucciderli, secondo il tabloid norvegese VG.
Nessuno dei tre politici - Gro Harlem Brundtland, Jonas Gahr Stoere e Eskil Pedersen - è rimasto coinvolto negli attacchi.
Era stato già riferito in precedenza che Breivik aveva lo scopo di uccidere persone specifiche, ma è la prima volta che esse sono state identificate.
Breivik voleva rapire la signora Brundtland, ex primo ministro, così come il Gahr Stoere, il ministro degli Esteri e Eskil Pedersen, capo dell'ala giovanile del partito.
La signora Brundtland e Gahr Stoere avevano visitato Utoya poco prima degli attacchi e Pedersen era sull'isola quando il massacro è successo.
Breivik ha detto che aveva progettato di filmare le esecuzioni, in cui egli avrebbe usato una baionetta o un coltello e di inviare il video ai media attraverso internet.
Tuttavia, ha cambiato idea a causa del tempo ci sarebbe voluto per caricare il clip,.
L’avvocato difensore di Breivik, Geir Lippestad, ha detto che il suo cliente aveva lanciato il suo attacco sull'isola a seguito del fallimento della sua bomba che non aveva demolito gli uffici del primo ministro a Oslo.
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