Una panoramica della cittadina di Iseo, che ospita la mostra |
ISEO - Le Terre di Siena, in piena sintonia con l’animo collaborativo e sinergico che ne contraddistingue progetti e principali attori protagonisti, sbarcano sulle sponde del Sebino per raccontare una storia del passato, ma dai contorni sempre attuali. È arrivata a Iseo, nella prestigiosa sede del Palazzo dell’Arsenale, la mostra “Etruschi in Terre di Siena”: l’inaugurazione ha avuto luogo ieri.
Un progetto ambizioso reso possibile, nella consueta ottica di concertazione e condivisione, che caraterizza le Terre di Siena, grazie alla collaborazione tra la Provincia di Siena, l’Agenzia per il Turismo Chianciano Terme Val di Chiana, l’Unione dei Comuni della Val di Chiana Senese, la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, la Fondazione Musei Senesi, il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, il Comune di Iseo e la Fondazione l'Arsenale-Iseo.
Un viaggio storico, ma anche nella geografia dei luoghi; “Etruschi in Terra di Siena” è una mostra da non perdere. Un’esposizione dalla suggestione garantita, che racconta una delle più affascinanti popolazioni del passato, anche attraverso il loro rapporto con un territorio di rara bellezza: quello compreso tra la Val di Chiana Senese e la Val d’Orcia.
“Etruschi in Terre di Siena” non è solo una mostra, è un vero e proprio percorso espositivo “corale” e collettivo, seguendo il quale il visitatore potrà ripercorrere le orme di una cultura millenaria e raffinata, che ha impresso un'influenza indelebile sulla cultura, la civiltà e l'identità odierna delle terre senesi.
L’arte nell’arte, la storia nella storia: ecco quanto promette questa esposizione, dalle mille forme e sfaccettature, che regala veri e propri gioelli della civiltà estrusca, reperti provenienti dai musei e dai comuni del territorio senese, raccontati e mostrati al pubblico in un percorso di rara suggestione, che si snoda tra le sale dell’antico Palazzo delle Milizie, l’Arsenale, nel centro storico della cittadina sebina.
Mostra, esposizione, ma anche molto altro, “Etruschi in Terre di Siena” porta sul lago d’Iseo un pezzo di Toscana, della sua storia e del suo forte legame con la civiltà etrusca, ma offre anche occasioni d’ intrattenimento, riflessione, formazione e confronto, grazie a un fitto calendario di eventi collaterali.
La collezione esposta, frutto della disponibilità e della generosità dei musei e dei comuni di questa parte delle Terre di Siena, che spazia dai manufatti, agli utensili di uso quotidiano, fino alle ceramiche più pregiate e ricche di creatività, passando per frammenti di statue, armi e gioielli, regala uno scorcio unico sulla civiltà etrusca, una vera finestra privilegiata sul passato.
Tra le sezioni più cariche di fascino ci sono quella dedicata alla donna estrusca, con piccoli e grandi esempi di femminilità dal profumo antico, ma dall’attualità soprendente, e quella che punta l’attenzione sui banchetti e sulla centralità della tavola come momento di condivisione.
Ecco qualche assaggio, alcuni esempi di reperti pregiati.
- I “canopi”, contenitori dalle fattezze umane che gli Etruschi utilizzavano per riporre le ceneri dei defunti. Tipici soprattutto dell'area di Chiusi (i più antichi risalgono al VII secolo a.C.) i canopi etruschi riproducono la forma di testa umana, uomo o donna, per restituire idealmente l'immagine del corpo della persona andato perduto con il rogo funebre.
- Vasi di “bucchero”, la tipica ceramica nera, con decorazioni a cilindretto e a stampo. Questo vasellame, tra gli Etruschi, faceva parte del corredo funerario, necessari per accompagnare il defunto in un banchetto ultraterreno.
- Ceramiche etrusche a figure nere, che richiamano la tradizione della ceramica attica. In esposizione, ci saranno anche alcuni esemplari di vasi attici come uno splendido Stamnos, tipica anfora a due manici, del pittore di Syleus (tra i più importanti artisti dell'arcaismo maturo) proveniente dal Museo di Chianciano Terme e una coppa attica, raffigurante una scena di corteggiamento, custodita nel Museo di Chiusi.
- Gioielli in anteprima assoluta, pezzi di rara bellezza, mai esposti prima, frutto di recenti scavi archeologici e provenienti dall'Antiquarium di Sinalunga.
Il percorso espositivo è reso ancora più reale e intrigante da un mezzo tecnologico tra i più moderni disponibili: uno spazio 3D, dove sarà possibile, per mezzo di appositi occhiali, tuffarsi nella visione tridimensionale di tre video di sicuro fascino, che garantiscono un “assaggio” diverso e quasi magico delle Terre di Siena. Un viaggio virtuale, tra suoni e immagini, nel Museo Archeologico Nazionale di Chiusi, nel Museo Civico Archeologico delle Acque di Chianciano Terme e nel Salone Sensoriale delle Terme di Chianciano Terme.
Un altro ottimo motivo per non perdere la mostra “Etruschi in Terre di Siena” è il grande concorso a premi “Vinci un soggiorno nelle terre degli Etruschi”. Tutti i visitatori della mostra riceveranno, all’ingresso, una cartolina, da compilare con i propri dati personali e da riconsegnare all’uscita, mettendola in una urna. L’estrazione delle cartoline vincenti è prevista per l’11 luglio 2011.
1° Premio: “Benessere nelle Terre di Porsenna”: soggiorno per due persone in camera doppia in hotel 3 stelle, tre giorni e due notti.
2° Premio: “Fascino e Sapori dell’Antichità”: soggiorno per due persone in camera doppia in hotel 3 stelle, tre giorni e due notti.
3° Premio: “Dalle Origini alle Civiltà del Benessere”: soggiorno per due persone in camera doppia in hotel 3 stelle, tre giorni e due notti.
Le Terre di Siena organizzano nella cittadina sebina anche iniziative ed eventi collaterali da non perdere. Per appronfondire, con l’aiuto degli esperti, la conoscenza della popolazione etrusca, osservandola da prospettive accattivanti, sono previste tre “Serate con gli etruschi”. Le conferenze sono a ingresso libero e si svolgeranno presso la Sala Civica del Castello Oldofredi di Iseo, alle 20.30; al termine, in collaborazione con i produttori e il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano saranno offerte degustazioni di prodotti tipici delle Terre di Siena.
Martedì 17 maggio 2011: "Canopi etruschi dalla necropoli etrusca di Tolle a Chianciano Terme" - relatore Giulio Paolucci (direttore del Museo Civico Archeologico delle Acque di Chianciano T erme).
Venerdì 3 giugno 2011: "La tomba della Quadriga Infernale di Sarteano" - relatrice Alessandra Minetti (direttore del Museo Civico Archeologici di Sarteano).
Venerdì 10 giugno 2011: "Il Museo Nazionale Etrusco di Chiusi e la Val di
Chiana" - relatrice Monica Salvini (direttore del Museo Archeologico Nazionale di Chiusi)
Venerdì 3 giugno 2011: "La tomba della Quadriga Infernale di Sarteano" - relatrice Alessandra Minetti (direttore del Museo Civico Archeologici di Sarteano).
Venerdì 10 giugno 2011: "Il Museo Nazionale Etrusco di Chiusi e la Val di
Chiana" - relatrice Monica Salvini (direttore del Museo Archeologico Nazionale di Chiusi)
Dove
Iseo – Brescia
Palazzo dell’Arsenale
via Sombrico
Orari
Feriali: 10-12/15-19
Sabato, festivi e 27-28-29 maggio: orario continuato 10/22
Chiuso: lunedì
Biglietto d’ingresso
Intero: 3 euro
Gratuito per i bambini fino ai 10 anni
Visite guidate gratuite per le scolaresche, su prenotazione
Visite guidate per gruppi, su prenotazione
Visite guidate gratuite ogni domenica, ore 16.00 (con pagamento del biglietto d’ingresso)
Per ulteriori informazioni
Centro Servizi Turistici
Agenzia per il Turismo Chianciano Terme Val di Chiana
Piazza Italia 67
53042 – Chianciano Terme (Siena)
tel. 0578 671122
Per prenotazione servizi turistici
prenota@terresiena.it
Arsenale Iseo
via Sombrico
Iseo – Brescia
Tel/fax. 030 981011
Cell. 346 1473023
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