ROMA - Dopo 159 giorni nello spazio, si è conclusa in bellezza la missione dell'astronauta Paolo Nespoli, rientrato a Terra con la navetta russa Soyuz alle 4:27 con i colleghi di equipaggio. Prima di lasciare la Stazione Spaziale Internazionale (Iss), Nespoli e i suoi colleghi sono stati i primi al mondo ad avere la possibilita' di compiere con la Souyz alcuni giri attorno alla stazione orbitale e a inviare a Terra le prime immagini in assoluto dello shuttle agganciato alla Iss.
Dopo l'atterraggio, che e' avvenuto in modo perfetto nel Kazakhstan, il primo ad essere aiutato a lasciare la Soyuz e' stato il comandante Kondratyev, poi e' stata la volta di Coleman e infine e' toccato a Nespoli. Tutti e tre gli astronauti sono stati adagiati su delle lettighe perche' dopo sei mesi nello spazio i loro muscoli hanno bisogno di un periodo di riabilitazione per riacquistare una piena funzionalità.
Dopo l'atterraggio, che e' avvenuto in modo perfetto nel Kazakhstan, il primo ad essere aiutato a lasciare la Soyuz e' stato il comandante Kondratyev, poi e' stata la volta di Coleman e infine e' toccato a Nespoli. Tutti e tre gli astronauti sono stati adagiati su delle lettighe perche' dopo sei mesi nello spazio i loro muscoli hanno bisogno di un periodo di riabilitazione per riacquistare una piena funzionalità.
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