ROMA - "La legge tedesca sulle unioni civili è il giusto compromesso tra le libertà di tutti e il rispetto profondo dei valori cristiani e della famiglia". Lo afferma Silvio Berlusconi. In Germania le coppie omosessuali possono iscriversi in un apposito registro dedicato ai "matrimoni" tra persone dello stesso sesso e usufruire così degli stessi diritti e doveri delle coppie eterosessuali sposate: reversibilità della pensione, diritto alla successione in caso di morte e la possibilità di assistenza negli ospedali e nelle carceri. Alt sulle adozioni, ma un partner potrà adottare il figlio dell'altro.
"La famiglia - precisa Berlusconi - resta comunque al centro della nostra visione. Ci battiamo in sua difesa, per il sostegno alla famiglia come una comunità fondata da uomo e donna".
"Ius soli temperato, era un'idea di Forza Italia" - "Era una nostra proposta, avevamo anche scritto un intervento. Siamo d'accordo e riteniamo che dare la cittadinanza ad un figlio di stranieri sia doveroso quando questa persona ha fatto un ciclo scolastico e conosce la nostra storia", aggiunge Berlusconi sullo ius soli.
Il futuro di Forza Italia - "Fi si sta strutturando in maniera organizzata ed io sono sicuro che alle prossime elezioni, che io penso saranno nel 2018, ci presenteremo per vincere. Non c'e' nessun passo indietro ma molti passi avanti, stiamo trovando molta collaborazione", afferma Berlusconi alla Camera. "Fi non è un partito in liquidazione, è vero esattamente il contrario: è in ricostruzione ed espansione nel territorio", ricordando il "via ad una campagna in tutti gli 8mila comuni italiani con una ricerca avanzata per i portabandiera nei piccoli comuni (oltre 5.300)" dove prima "non eravamo presenti". Berlusconi guarda poi ai sondaggi che vedono gli azzurri attorno "al 16-17%" sottolineando di sentirsi "assolutamente convinto che ci siano milioni e milioni di persone che non hanno più votato perché non c'era Silvio Berlusconi in campo nè in tv. Io oggi ho ripreso e sono in campo" e dai "diversi esperimenti" che "abbiamo fatto sappiamo che in quel 50% che non ha votato alle ultime elezioni non ci sono elettori di sinistra".
Legge elettorale, si premi il bipolarismo - "L'importante è che si passi al monocameralismo per approvazione delle leggi e che ci sia una legge che non stimoli il frazionamento del voto". "Stiamo lavorando con Renzi per trovare una legge che possa andare nella direzione del bipolarismo e possa far fare passi avanti per la governabilità dell'Italia".
"La famiglia - precisa Berlusconi - resta comunque al centro della nostra visione. Ci battiamo in sua difesa, per il sostegno alla famiglia come una comunità fondata da uomo e donna".
"Ius soli temperato, era un'idea di Forza Italia" - "Era una nostra proposta, avevamo anche scritto un intervento. Siamo d'accordo e riteniamo che dare la cittadinanza ad un figlio di stranieri sia doveroso quando questa persona ha fatto un ciclo scolastico e conosce la nostra storia", aggiunge Berlusconi sullo ius soli.
Il futuro di Forza Italia - "Fi si sta strutturando in maniera organizzata ed io sono sicuro che alle prossime elezioni, che io penso saranno nel 2018, ci presenteremo per vincere. Non c'e' nessun passo indietro ma molti passi avanti, stiamo trovando molta collaborazione", afferma Berlusconi alla Camera. "Fi non è un partito in liquidazione, è vero esattamente il contrario: è in ricostruzione ed espansione nel territorio", ricordando il "via ad una campagna in tutti gli 8mila comuni italiani con una ricerca avanzata per i portabandiera nei piccoli comuni (oltre 5.300)" dove prima "non eravamo presenti". Berlusconi guarda poi ai sondaggi che vedono gli azzurri attorno "al 16-17%" sottolineando di sentirsi "assolutamente convinto che ci siano milioni e milioni di persone che non hanno più votato perché non c'era Silvio Berlusconi in campo nè in tv. Io oggi ho ripreso e sono in campo" e dai "diversi esperimenti" che "abbiamo fatto sappiamo che in quel 50% che non ha votato alle ultime elezioni non ci sono elettori di sinistra".
Legge elettorale, si premi il bipolarismo - "L'importante è che si passi al monocameralismo per approvazione delle leggi e che ci sia una legge che non stimoli il frazionamento del voto". "Stiamo lavorando con Renzi per trovare una legge che possa andare nella direzione del bipolarismo e possa far fare passi avanti per la governabilità dell'Italia".
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