giovedì 22 dicembre 2011

Sì del Senato alle misure anticrisi. Ma sono calati i sì. Appello di Monti agli italiani: sottoscrivete Bot e BTp


ROMA - Calano i sì al Governo di Mario Monti in Senato. Rispetto ai 281 voti favorevoli della fiducia al Governo dello scorso 17 novembre i sì alla fiducia sulla manovra oggi sono stati 257, cioé 24 in meno rispetto ai 281 di novembre. Ai no della Lega vanno aggiunti l'Idv, Svp e Union Valdotaine: oggi se ne sono registrati 41, erano 25.
 La manovra è un "decreto di estrema urgenza che mette in grado l'Italia di affrontare a testa alta la gravissima crisi europea". Lo ha detto il premier Mario Monti durante la replica in Senato.
"L'Europa deve perseguire obbiettivi di crescita, occupazione, coesione. Deve essere un'Europa più comunitaria" in cui però il rispetto di "regole stringenti" deve anche renderla "più solidale, più vicina ai cittadini" perché "non può essere né apparire fredda nei confronti della sicietà civile"ha aggiunto Monti
"L'Italia porterà in Europa il suo contributo alla stabilità e anche elementi di riflessione e azione sempre più forti sulla politica economica. Non c'é crescita senza disciplina finanziara". 
"E' essenziale che gli italiani sottoscrivano Bot e Btp le cui rendite sono oggi elevatissime. Occorre che abbiamo fiducia in noi stessi". 

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