martedì 13 dicembre 2011

Follia a Firenze: va a caccia di senegalesi, ne uccide due e ne ferisce altri due. Poi si suicida. Un ragionere di 50 anni cultore del neonazismo e del negazionismo


FIRENZE - Ore di follia omicida a Firenze, dove un uomo di 50 anni, Gianluca Casseri, ha ucciso due ambulanti senegalesi e ne ha feriti altri due in due distinte sparatorie e si e' toltola vita.Casseri e' entrato in azione in tarda mattinata, quando e' sceso dalla sua Polo grigia, si e' fatto strada tra i banchi del mercato di piazza Dalmazia e ha sparato contro tre africani. Due sono morti sul colpo e un terzo, ferito gravemente, e' stato portato all'ospedale Careggi.
Poco dopo Casseri ha sparato in un altro mercato, quello centralissimo di San Lorenzo, dove ha ferito un altro ambulante senegalese. A quel punto la caccia all'uomo era gia' scattata: localizzato dalle forze dell'ordine in un parcheggio sotterraneo, Casseri ha realizzato di non avere via di scampo, ha rivolto l'arma contro di se' e ha premuto il grilletto.
Gianluca Casseri, classe 1961 da Ciriegio, paesino in provincia di Pistoia, prima di esplodere e fare strage di senegalesi a Firenze per poi spararsi ha nascosto una doppia vita: ragioniere, il simbolo stesso della normalita', e allo stesso tempo cultore del neonazismo e del negazionismo, scrittore esoterico appassionato di Tolkien e dei miti celtici e neopagani, fondatore di una rivista oltranzista, "La Soglia", e membro dell'associazione culturale "La Runa", dove scriveva articoli come "Dracula il guerriero di Wotan" o "Il Savio di Alessandria". 
La scarna biografia la scrive lo stesso Casseri sul web per presentare un suo scritto, parlando di se' rigorosamente in terza persona: "Nasce a Ciriegio (PT) nel 1961, mentre l'uomo va nello spazio e il cielo si eclissa per la massima eclissi del XX secolo. All'età di dodici anni, folgorato dall'incontro con H.P. Lovecraft, si aliena definitivamente dal cosmo ordinato che ci circonda. I suoi molteplici interessi nel fantastico, tutti rigorosamente inattuali, spaziano da Flash Gordon al cinema di fantascienza degli anni Cinquanta, dagli autori di Weird Tales ai film di Val Newton e oltre. Nel 2001, in pieno trionfo di Internet, ha la geniale idea di fondare una rivista cartacea, La Soglia, dove sfoga le sue manie multimediali. Per distrarsi dalle cose serie pare che faccia il ragioniere". Ma spulciando su internet emerge il profilo di un fanatico: nel minisaggio "I protocolli del Savio di Alessandria" rilancia la teoria antisemita del complotto mondiale degli ebrei, e le tesi piu' biecamente negazioniste sull'Olocausto. In un altro scritto dedicato allo scrittore neofascista Adriano Romualdi si rifa' esplicitamente a Nietzsche, Jung e Evola, per un minestrone in cui convergono la difesa della razza ariana, la purezza dell'Europa bianca e cristiana. Insieme a Enrico Rulli Casseri ha anche scritto un libro, 'La Chiave del Caos', sedicente "romanzo storico" in cui si intrecciano negromanzia, magia, esoterismo.
Gianluca Casseri era un simpatizzante diCasaPound Italia, come altre centinaia di persone in Toscana e altre migliaia in tutta Italia, alle quali, come del resto avviene in tutti i movimenti e le associazioni e non solo in Cpi, non siamo soliti chiedere la patente di sanita' mentale".
  A precisarlo e' CasaPound Italia. "Casseri - si legge in una nota - non era un militante della nostra associazione, frequentava talvolta la sede di Pistoia e non abbiamo motivo per tenerlo nascosto. Oggi si e' consumata una immane tragedia della follia, e delle persone sono morte senza motivo, ma se e' avvenuta vogliamo ricordare che e' anche perche' questo Stato non e' in grado di fornire alcuna protezione e assistenza ai suoi figli piu' deboli". 

Nessun commento: