LAS VEGAS - Una turista canadese che si era persa in una remota zona boschiva dello stato americano del Nevada ha resistito per sette settimane (49 lunghi giorni) ed è stata trovata viva alle 15,30 locali vicino al suo camper bloccato dal fango da un gruppo di cacciatori. È stato trasportata in un ospedale di Twin Falls, Idaho: è gravemente malnutrita ma in condizioni relativamente buone.
Rita Chretien, 56 anni, ha detto alla polizia che il suo furgone era rimasto bloccato nel fango a metà marzo, e che suo marito Alberto, 59 anni, era andato a chiedere aiuto a piedi. Ha detto che era sopravvissuta da allora mangiando le poche provviste che aveva nel camper e poi soltanto neve.
La polizia aveva abbandonato la ricerca della coppia in aprile, ma ha ora ripreso la caccia per ritrovare, se possibile, anche il signor Chretien. Ma le condizioni atmosferiche sono ancora difficili e naturalmente si nutrono pochissime speranze di ritrovarlo vivo (I miracoli, di solito, non si ripetono).
La coppia stava viaggiando dalla casa di Penticton nella British Columbia, diretta a Las Vegas, quando ha deciso di affrontare una sorta di fuori strada per vedere il paesaggio di Elko County, una delle contee più grandi e scarsamente popolate degli Stati Uniti che si trova nel nord-est del Nevada. Ed è finita su un sentiero fangoso dove il camper si è irrimediabilmente boccato, malgrado tutti i disperati tentativi di rimetterlo in strada. Dopo tre giorni di attesa, il marito ha deciso di andare a cercare aiuto e di lui si è persa ogni traccia. Per la moglie sono iniziati i 46 giorni di drammatica sosta, sola nel bosco.
Uno dei suoi tre figli, Raymond Chretien, ha detto che la famiglia è "stordita" per il fatto che la loro madre sia stata trovata viva. “Questo è un miracolo", ha detto.
Ha aggiunto che sua madre, che ha perso circa 30 chili durante il suo calvario e ora è ricoverato in ospedale, aveva l’autonomia fisica necessaria per sopravvivere solo altri tre giorni nei boschi.
La donna ha chiesto scusa per la preoccupazione che aveva causato ai suoi parenti, ha riferito ancora il figlio.
I funzionari hanno detto che il tempo atmosferico nell'ultimo mese nella zona in cui la coppia si è perso aveva incluso nevicate, pioggia e temperature fredde.
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| Un canyon di Elko County, dove la coppia si è persa |
La coppia, che gestisce una società commerciale di escavazione, aveva lasciato la casa a Penticton il 19 marzo. Quando non hanno fatto ritorno , come previsto, il 30 marzo, la famiglia ha allertato le autorità canadesi e una ricerca massiccia è stata lanciata ed è andata avanti per più di una settimana. Decine di agenti con veicoli e aerei avevano partecipato alla ricerca che ha coperto Oregon Baker, Grant, Harney e le contee di Malheur, una regione di 30.000 miglia quadrate. Ma gli scomparsi erano già in Nevada, impantanati con il loro camper in un bosco.
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