ROMA, 27 marzo - Ha portato avanti parte della gravidanza in circolazione extracorporea perché affetta dall'influenza H1N1, e qualche giorno fa ha partorito all'Umberto I di Roma. Si tratta del primo caso in Italia, e del secondo al mondo, di gravidanza che fa ricorso a questa tecnica. Il macchinario sostituisce le funzioni del cuore e dei polmoni della paziente aspirando il sangue prima che arrivi al cuore, depurandolo e quindi reimmettendolo in circolo.
"Questo caso, primo in Italia e secondo nel mondo, rientrerà nella letteratura medica mondiale", ha commentato il direttore generale del Policlinico Umberto I, Domenico Alessio. "Oggi festeggiamo la Signora Rosa, suo marito Guido e la piccola Ludovica. Grazie alla grande professionalità dei medici del Policlinico, Rosa e Ludovica vivono! E' un miracolo".
"Rosa Prioli - racconta in un post su Facebook il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti - era già avanti con la gravidanza quando ha scoperto di essere affetta da una forma molto rara di influenza. Dopo l'allarme e la preoccupazione il lieto fine: qualche giorno fa è nata Ludovica, che è sana e sta bene, come sua mamma".
"Tutto ciò - prosegue Zingaretti - è stato possibile perché al Policlinico Umberto I hanno applicato una tecnica avanzata e all'avanguardia, si chiama 'circolazione extracorporea'. Rosa è stata sedata per 20 giorni e il funzionamento dei suoi polmoni è stato sostituito da una macchina. E' il terzo caso di questo tipo nel mondo, il primo in Italia".
"Una bella storia - conclude il presidente della Regione Lazio - che ci fa piacere condividere. Grazie e complimenti ai medici, agli infermieri e a tutti i professionisti che si sono prodigati con successo su questo caso: anche questa è la sanità del Lazio che cambia".
Nessun commento:
Posta un commento