L'attentato dell'ottobre scorso in piazza Tiananmen |
PECHINO - La Cina ha giustiziato otto persone per "attacchi terroristici", di cui tre repomsabili dell’attacco suicida in piazza Tiananmen a Pechino nel 2013.
L'agenzia di stampa ufficiale Xinhua h annunciato che gli otto sono stati coinvolti in diversi casi legati alla regione nord-occidentale dello Xinjiang, dove Pechino dice che i militanti separatisti sono dietro una serie di attentati che hanno sconvolto la Cina negli ultimi mesi.
Tre dei condannati, Huseyin Guxur, Yusup Wherniyas e Yusup Ehmet, sono stati "privati dei diritti politici per la vita" per il loro ruolo nell’assalto di piazza Tananmen nell’ottobre dell’anno scorso. Due turisti rimasero uccisi durante l'attacco, in cui una macchina piombò sugli astanti sulla piazza nel cuore di Pechino prima di scoppiare in fiamme. Tre attaccanti sono morti nell'incidente Pechino attribuito a separatisti dello Xinjiang.
Xinhua ha detto che altre cinque persone sono state giustiziate, tra cui Rozi Eziz, che è stato condannato per un attacco alla polizia di Aksu nel 2013.
Abdusalam Elim è stato giustiziato con l'accusa di "organizzare e dirigere un'organizzazione terroristica," Memet Tohtiyusup aveva "guardato materiali audiovisivi su estremismo religioso" e "ucciso un innocente civile" nel 2013, e Abdumomin Imin è stato descritto come un "capobanda terrorista" che ha guidato Bilal Berdi in attacchi contro la polizia nel 2011 e nel 2013.
Xinhua non ha detto quando le esecuzioni sono state effettuate.
Nessun commento:
Posta un commento