PALERMO. - I 48 migranti soccorsi ieri su un gommone nel canale di Sicilia e condotti a Lampedusa hanno parlato di dieci loro compagni che sarebbero morti in mare nel corso della traversata, partita dalla Libia. Secondo il racconto dei profughi, che non e' stato possibile verificare, sei somali e quattro eritrei sarebbero deceduti in navigazione e i loro corpi sarebbero stati gettati in acqua. Il gommone era stato raggiunto dalla nave "Orione" della Marina militare e da una motovedetta della Guardia costiera dopo un s.o.s. Lanciato con un telefono satellitare.
Nessun commento:
Posta un commento