venerdì 13 aprile 2012

Ennesima truffa nella Sanità in Lombardia: arrestato ex assessore regionale Simone (Dc anni 90) e altri 4. Una “costola” dell’inchiesta San Raffaele: 56 milioni distratti dalla fondazione Maugeri


MILANO - E' stato arrestato dalla Gdf l'ex assessore alla Sanità della Regione Lombardia Antonio Simone (Dc negli anni '90) per aver distratto dalla Fondazione Maugeri 56 milioni di euro. La Procura di Milano ha disposto poi la custodia cautelare per il direttore amministrativo della Fondazione, Costantino Passerino, il presidente della Fondazione Maugeri, Umberto Maugeri, Pierangelo Daccò, Claudio Massimo e Gianfranco Mozzali, entrambi consulenti della fondazione che opera nel settore della sanità privata. Maugeri è stato posto ai domiciliari. Tutti e 5 gli arrestati sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere aggravata dal carattere transazionale e finalizzata al riciclaggio, appropriazioni indebite pluriaggravate, frode fiscale ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.
L'indagine è nata da una "costola" dell'inchiesta sul San Raffaele. In particolare gli inquirenti, analizzando i documenti di Pierangelo Daccò (indagato anche per il dissesto del San Raffaele) hanno ricostruito il presunto giro illecito di fatture e rimborsi. I fatti contestati vanno dal 2004 al 2011. L'inchiesta è stata coordinata dai pm Luigi Orsi, Laura Pedio, Antonio Pastore e Gaetano Ruta mentre i provvedimenti di arresto sono stati firmati dal gip Vincenzo Tutinellli. 
Umberto Maugeri, presidente dell'omonima fondazione, per il quale è stato emesso un ordine di custodia cautelare ai domiciliari, è irreperibile e si troverebbe all'estero. Lo si apprende in ambienti giudiziari. Gli investigatori ritengono però che l'indagato rientrerà presto in Italia. Il gip di Milano Vincenzo Tutinelli ha disposto una misura cautelare più lieve per Maugeri, ultrasettantenne, rispetto agli altri 4 arrestati.
Nata nel 1965 a Pavia come “Clinica del Lavoro” per iniziativa del prof. Salvatore Maugeri, la Fondazione è attiva nel settore della riabilitazione sanitaria in Lombardia, ma ha basi in tutta Italia, dal Piemonte alla Sicilia. I settori in cui opera sono soprattutto quelli della tutela della salute nel lavoro e la prevenzione dei rischi legati ad attività produttive, con un particolare attenzione alla medicina riabilitativa e il conseguente reinserimento socio-produttivo del disabile.

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